L’E3 2020 è a rischio cancellazione a causa del coronavirus
Sembra inevitabile, ma l'E3 2020 di Los Angeles è a rischio cancellazione a causa del coronavirus. L'edizione di quest'anno sarebbe prevista per i prossimi 9-11 giugno, ma secondo fonti sempre più numerose, come Ars Technica e Bloomberg, l'evento sarebbe pronto a saltare. Secondo i rumor la comunicazione ufficiale da parte dell'Entertainment Software Association (ESA) è prevista alle 16.30 di quest'oggi, ora italiana. Intanto, diversi esponenti del settore danno per assodato la cancellazione di E3 2020, come riportato dal noto giornalista di Kotaku, Jason Schreier. Il publisher Devolver Digital lascia addirttura in tweet più lapidario, che recita: "Cancellate i vostri voli e alberghi per E3 2020, voi tutti".
Dopo la cancellazione della GDC 2020 di San Francisco, di Facebook’s F8, di Google I/O 2020 – più altri grossi eventi in suolo americano -, decidere di far saltare l'E3 2020 sarebbe un'ulteriore batosta per l'industria della tecnologia. D'altronde, si parla pur sempre dell'evento più importante del panorama videoludico, dove vengono presentate le più attese novità, tra nuovi titoli e piattaforme di gioco, davanti a una mole massiccia di pubblico e stampa. Quest'anno, nonostante l'assenza di Sony e PlayStation 5 dovuta a cause esterne dal coronavirus, la prossima edizione di E3 avrebbe inaugurato ufficialmente l'avvio verso la nuova generazione di console: Microsoft e la sua prossima Xbox Series X sarebbero state le maggiori protagoniste. Al momento si tratta di voci e comunicazioni indirette, ma sembra sia solo questione di tempo per aggiungere E3 2020 alla lista degli venti cancellati dal coronavirus. In effetti negli Stati Uniti i casi sono in aumento e sparpagliati nei diversi stati del paese. Oggi si contano 1037 contagi: è quindi il caso di evitarne la diffusione tramite grossi eventi, e capire come si evolverà in seguito la situazione, sia sul piano locale che internazionale.