L’ultimo aggiornamento dell’app Immuni risolve il bug di iPhone che bloccava le notifiche
L'app Immuni sta tornando a funzionare per tutti gli utenti iPhone, compresi quelli che sono stati vittima di malfunziomenti nel corso delle scorse settimane. In queste ore il software è stato aggiornato a una nuova versione, la 2.1.3, che è finalmente tornata a visualizzare la sezione relativa alle notifiche di esposizione che invece fino a oggi era rimasta inaccessibile per un numero non precisato di utenti, mantenendo bloccato un aspetto fondamentale per il funzionamento della piattaforma.
Le prime segnalazioni di malfunzionamenti relativi alla variante per iOS dell'app Immuni risalgono all'inizio di ottobre. A lamentare il problema è stata una ristretta minoranza di utenti, per i quali l'app realizzata da Bending Spoons non riusciva a comunicare con la porzione del sistema operativo che comunica con gli altri telefoni nelle vicinanze scambiando con questi ultimi i codici che permettono di allertare i contatti dei nuovi positivi. Inizialmente sembrava che il problema fosse dovuto al sistema operativo iOS 14, ma nelle scorse settimane è emerso che le altre app sviluppate all'estero per il tracciamento dei nuovi positivi a Covid-19 basate sullo stesso sistema in realtà non hanno dato problemi.
L'ipotesi più accreditata in questo momento è che il problema sia dipeso dal fatto che gli sviluppatori nostrani possano aver realizzato l'app appoggiandosi a un set di istruzioni interno al sistema operativo di iPhone precedente a quello utilizzato dalle app degli altri Paesi – proprio perché Immuni è stata sviluppata in largo anticipo rispetto alle piattaforme omologhe. L'ultimo aggiornamento di Immuni in ogni caso risolve il problema: ottenerlo dovrebbe essere automatico per chi ha già installata l'app sul proprio iPhone. Per forzare l'aggiornamento basta però aprire la pagina dell'app all'interno dell'App Store e toccare il tasto Aggiorna.
