Mark Zuckerberg fa causa ai nativi di un’isola delle Hawaii per proteggere la sua privacy
Nel corso del 2014 il fondatore e CEO di Facebook Mark Zuckerberg ha annunciato l'acquisizione di una tenuta di 145 ettari situata nell'angolo nordorientale dell'isola Kauai, nelle Hawaii. Si tratta di una delle tenute più grandi sull'oceano Pacifico, in una zona ricoperta di foresta tropicale che include una spiaggia di sabbia bianca di 800 metri. A distanza di qualche anno si torna a parlare della proprietà acquistata per 100 milioni di dollari da Mark Zuckerberg nelle isole Hawaii poiché il numero uno del popolare social network sta intentando centinaia di cause per mantenere il pieno controllo della proprietà acquistata a Kauai.
Con l'acquisizione di questa proprietà Zuckerberg sperava di poter garantire una maggiore privacy alla sua famiglia ma stando ad una norma locale del 1850, chiunque nell'isola abbia avuto antenati che possedevano anche piccoli pezzi di terra ne sono proprietari ancora oggi. Nonostante gli abitanti locali non hanno documenti che provano il possesso di terreni sull'isola, Mark Zuckerberg, come riportato da numerose testate giornalistiche americane, avrebbe attivato i suoi legali affinché le famiglie kuelane che possiedono piccoli terreni li vendano all'asta al miglior offerente. Con questa mossa il fondatore del colosso di Menlo Park spera di ottenere il pieno controllo dell'isola ed assicurare a lui e alla sua famiglia il massimo livello di privacy possibile.