video suggerito
video suggerito

Mark Zuckerberg prova a rassicurare gli azionisti, “Faremo più soldi di prima”

Prima uscita pubblica del fondatore di Facebook dopo il lancio dell’Ipo dello scorso maggio, un intervento necessario per ridare fiducia agli investitori dopo il pesante flop a Wall Street. Il titolo guadagna il 4% dopo il breve discorso di Zuckerberg ma i 38 dollari ad azione di cinque mesi fa rimangono un ricordo lontano.
A cura di Angelo Marra
4 CONDIVISIONI
mark-zuckerberg-prova-a-rassicurare-gli-azionisti-faremo-piu-soldi-di-prima

Mark Zuckerberg scende in campo e mette la faccia per risollevare le sorti del suo gigante. Il lancio dell'Ipo e i primi cinque mesi di vita del titolo di Facebook sono stati a dir poco drammatici, con le azioni passate dai 38 dollari iniziali ad un minimo di 18 e con azionisti di rilievo come Peter Thiel (che peraltro siede nel cda del social network) che hanno cominciato a ridurre la loro partecipazione societaria svendendo diversi milioni di azioni.

Video thumbnail

Un periodo di forte crisi dove in discussione è soprattutto la capacità di monetizzare lo straordinario successo mondiale, a cui si aggiungono le numerose critiche riguardo alla reale efficacia della pubblicità sulla piattaforma (oltre l'80% degli inserzionisti, secondo ComScore, sembra essere attirato anche da "altri lidi").  Una situazione davvero critica quindi che ha reso necessario un intervento del fondatore per tranquillizzare gli animi soprattutto degli azionisti. Zuckerberg naturalmente non si sottrae dal definire i risultati ottenuti finora come  "altalenanti" e  "deludenti", ma nel suo intervento al TechCrunch Disrupt di San Francisco ha cercato di trasmettere ottimismo soprattutto riguardo le enormi potenzialità, ancora inespresse, legate al mercato mobile.

Grazie all'implementazione della piattaforma su device mobili infatti, Mark ha affermato con piglio sicuro "faremo molti più soldi di quelli realizzati con la piattaforma su desktop".  Secondo il fondatore di Facebook il lancio della nuova app per iOS ha raddoppiato il numero degli utenti che ogni giorno accedono al social network da smartphone e tablet, il che lascia presagire (come sostenuto anche dalla maggior parte degli osservatori) le enormi potenzialità offerte dal settore, con la clientela mobile che supererà a breve quella desktop.

Esclusa però l'ipotesi ventilata negli scorsi mesi di una collaborazione con HTC per la realizzazione di un "facebook-phone", un'idea definita dallo stesso Zuckerberg "sbagliata e senza senso": "La nostra strategia è diversa da ogni altra società tecnologica che costruisce in proprio l'hardware, come la Apple. Stiamo andando in direzione opposta". L'intervento del giovane ingegnere di Harvard intanto ha cominciato a sortire qualche effetto, con il titolo che ha guadagnato oltre il 4% dopo la chiusura delle contrattazioni, arrivando a superare i 20 dollari ad azione, una ventata di ottimismo insufficiente certo a ridare lo stesso lustro dei mesi passati ma allo stesso tempo un piccolo passo per risalire la china dopo la preoccupante discesa degli ultimi tempi

4 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views