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Così il fast food userà l’intelligenza artificiale per proporti il menù perfetto

Una catena di fast food ha acquisito per 300 milioni di dollari una società specializzata nel consigliare acquisti basandosi sulle preferenze dei clienti. Il suo software lavorerà sui menù suggerendo ai clienti aggiunte e abbinamenti sulla base di numerosi fattori come condizioni metereologiche e affollamento del locale.
A cura di Lorenzo Longhitano
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Usare l'intelligenza artificiale per tentare i clienti con offerte mirate alle quali sia sempre più difficile dire di no. L'idea di sfruttare gli algoritmi di machine learning per rendere più accattivante l'esperienza di acquisto dei clienti online e nei punti vendita sta conoscendo particolare fortuna ultimamente, e uno degli ambiti nei quali potrebbe trovare impiego in modo particolarmente fruttuoso è quello della ristorazione veloce. Tanto che la società statunitense Dynamic Yield, specializzata nell'ideare e sfruttare questo tipo di algoritmi, è stata acquisita in questi giorni da una nota catena di fast food per la cifra di 300 milioni di dollari.

Il gruppo finora ha lavorato con diverse aziende attive in settori come ecommerce, news e viaggi online, aiutandole a sfruttare i dati forniti dai loro stessi clienti per dare vita ad esperienze personalizzate — ad esempio consigliando prodotti sulla base degli acquisti precedenti o nuovi articoli da leggere inerenti agli stessi argomenti dei pezzi giudicati più interessanti. Nelle mani del nuovo proprietario, il personale fino ad oggi impiegato da Dynamic Yield farà lo stesso lavoro gestendo però le pietanze offerte dal fast food che si possono ordinare dai pannelli touch automatizzati dei drive thru (ma non è detto che il sistema non possa essere messo a bordo di schermi presenti direttamente all'interno dei punti vendita).

Gli sviluppatori programmeranno algoritmi che terranno conto di fattori come le condizioni metereologiche, l'affollamento del punto vendita e gli ordini più gettonati del momento per consigliare ai clienti in transito il menù perfetto per loro. In questo modo il sistema potrà innanzitutto proporre condimenti e abbinamenti particolarmente apprezzati dalla clientela, e in una giornata calda e assolata potrà ad esempio suggerire un dessert fresco, mentre negli orari di punta del locale potrà consigliare uno dei panini più veloci da preparare, in modo da far risparmiare tempo al cliente in attesa. Si tratterà insomma di piccoli accorgimenti che però, se proposti al momento giusto e al cliente giusto, possono trasformarsi in un ordine più sostanzioso e dunque in guadagni maggiori per la società.

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