Megavideo torna il 19 gennaio, Kim DotCom prepara la sua vendetta
Kim DotCom sembra aver vinto la sua battaglia contro il Dipartimento di Giustizia americano. Sono passati ormai dieci mesi dal raid spettacolare che ha portato alla sua cattura ed alla fine (momentanea) del suo impero e la causa contro di lui sembra arrivata ad un punto morto, dopo una lunga serie di errori giudiziari che ha offerto infiniti spunti ai i suoi difensori.
DotCom non si accontenta però di evitare il carcere e le multe milionarie che gli pendono sul capo. Vuole la sua vendetta, la vuole fin dall'inizio dell"intera vicenda. Da parte di un uomo che in pochi anni ha costruito un colosso miliardario, prendendosi gioco delle multinazionali americane e dell'FBI, ci si aspetta che una promessa del genere venga onorata e così sembra essere.
In un breve tweet pubblicato in rete Kim DotCom ha annunciato al mondo l'arrivo di MEGA, l'evoluzione di Megaupload, la nuova piattaforma in grado di resistere a qualsiasi tipo di attacco, sia di tipo informatico che legale.
Il nuovo sistema infatti si basa su un sistema di crittografia dei dati; ogni volta che un utente carica un contenuto, questo viene criptato e gli vengono assegnate due chiavi, una per decodificare il file e l'altra per poterlo scaricare. In questo modo lo staff di MEGA non è in grado di conoscere la tipologia del file caricato sui propri server, sollevando l'azienda da qualsiasi accusa di omessa rimozione di contenuti illeciti (uno dei principali capi d'accusa rivolti a DotCom).
Le major potranno comunque segnalare la presenza di file coperti da copyright ottenendone la rimozione e lo stesso pirata tedesco ha assicurato che nella policy del servizio sarà espressamente chiarito il divieto di caricamento per tali contenuti ma con questo stratagemma DotCom è riuscito a mettersi al riparo dal suo nemico numero uno, il Dipartimento di Giustizia.
L'attesa ora è per il 19 gennaio 2013, ad un anno esatto dal suo arresto (a DotCom non manca certo l'ironia), per il lancio ufficiale di MEGA. Non sono ancora note le modalità di condivisione né se vi sarà la possibilità di sottoscrivere abbonamenti come con Megaupload.