Mercato dei PC ancora in calo, nuova flessione del 7,3% nel 2016
Il mercato dei PC a livello globale continua la sua inarrestabile flessione e i recenti dati diffusi da IDC confermano la tendenza negativa. Il popolare istituto di ricerca ha rilevato che nel corso del primo trimestre di quest'anno si è registrata una flessione del 12,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Le previsioni degli analisti per l'anno in corso dicono che il mercato chiuderà con vendite in calo del 7,3%, circa due punti percentuali in più rispetto a quanto stimato in precedenza.
Il calo del mercato dei PC è dimostrato nei numeri, quelli estrapolati dagli analisti di IDC confermano il trend negativo che continua ormai da 4 trimestri consecutivi. Dati che confermano la crisi di mercato del settore che probabilmente non conoscerà segnali positivi nel prossimo futuro.
"Per il mercato dei pc", spiega Loren Loverde, analista di ICD, presentando i numeri, "si tratta del quarto trimestre consecutivo con volumi in calo a cifra doppia: una crisi prolungata che è senza precedenti e che limita le possibilità di miglioramenti futuri".
Il mercato sembra ormai spostarsi su altre tipologie di dispositivi che offrono più immediatezza agli utenti, quindi si guarda verso modelli ibridi e su modelli più "mobile". Ma, secondo gli esperti, a pesare sono anche le valute deboli, i prezzi depressi delle materie prime e le incertezze politiche. E sulla base delle previsioni, le consegne di PC saranno in calo anche nel 2017, ma in modo meno accentuato, per poi stabilizzarsi nel 2018.
I PC dunque non sembrano approfittare dell'andamento del mercato degli smartphone e dei tablet che, pur viaggiando su cifre interessanti, hanno rallentato progressivamente la loro corsa iniziale. I PC non riusciranno a trarre vantaggio da questo indebolirsi della concorrenza, con utenti privati e aziendali che continueranno a rinviare la sostituzione dei dispositivi.