Microsoft guida la cordata per l’uscita di Dell da Wall Street
Qualche giorno fa vi avevamo anticipato la notizia del possibile abbandono di Dell a Wall Street, dopo una lunga serie di trimestrali che avevano visto crollare il titolo dai 40 dollari di 5 anni fa agli undici dell'ultima quotazione. L'alternativa alla bancarotta era rimasta solo quella di un'uscita dalla contrattazione in Borsa, nella speranza di ri-acquisire maggiore autonomia operativa e differenziare finalmente il business.
L'ostacolo maggiore, come nella maggior parte dei casi era di tipo economico; l'investimento necessario infatti supera i 19 miliardi di dollari, una cifra che il fondatore della compagnia Micheal Bells si era impegnato a coprire personalmente in modo parziale. Così l'azienda si è messa alla ricerca di possibili partner per la cordata, ricevendo l'inaspettato interessamento di Microsoft, che si è impegnata a coprire, insieme a Silver Lake, la cifra necessaria, investendo 2,4 miliardi di dollari.
L'acquisizione dovrebbe essere portata a termine entro il 2014, data che segnerà ufficialmente l'uscita di Dell da Wall Street dopo 25 anni di onorata carriera. Micheal Dell continuerà a guidare la compagnia, forte del 16% del capitale, mentre Microsoft mentre agli azionisti andranno circa 24 miliardi di dollari tra azioni e contanti.