334 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Napoli e Catania sott’acqua: questo sito mostra come sarà il mondo dopo il cambiamento climatico

Per comprendere meglio l’impatto che l’aumento delle temperature sul pianeta può avere sulla Terra e sui suoi abitanti, l’associazione statunitense Climate Central ha realizzato una serie di simulazioni che ritraggono alcuni dei luoghi più noti del pianeta sommersi dall’acqua esattamente come avverrà se l’umanità non ridurrà la propria produzione di gas serra in atmosfera.
A cura di Lorenzo Longhitano
334 CONDIVISIONI
Immagine

Napoli, Catania, l'intero golfo di Venezia e non solo: il cambiamento climatico minaccia di mandare sott'acqua una parte significativa delle coste italiane, nonché innumerevoli città in tutto il mondo in una manciata di decenni. Per comprendere meglio l'impatto che l'aumento delle temperature sul pianeta può avere sulla Terra e sui suoi abitanti, l'associazione statunitense Climate Central ha realizzato una serie di simulazioni che ritraggono alcuni dei luoghi più noti del pianeta sommersi dall'acqua esattamente come avverrà se l'umanità non ridurrà la propria produzione di gas serra in atmosfera.

La mappa delle inondazioni

Non è difficile comprendere cosa abbia portato all'iniziativa di Climate Central: un conto è raccontare a parole cosa potrebbe succedere se la temperatura media sulla Terra si alzasse di 3 gradi centigradi; un altro discorso è mostrare gli effetti devastanti di un simile scenario. Per questo motivo sul portale sono presenti mappe e simulazioni che mostrano i rischi del global warming attraverso un cursore interattivo: spostandolo si può scoprire come rischiano di diventare coste e città con un innalzamento della temperatura di 1,1 gradi, 1,5 gradi, 2 gradi, 3 gradi e 4 gradi Celsius.

Immagine

Gli scenari possibili

I valori non sono stati scelti casualmente. L'aumento di 1,1 gradi è sostanzialmente impossibile da scongiurare neanche con sforzi globali perfettamente coordinati, e dipende dall'inquinamento generato finora dalle nostre attività sul pianeta; 1,5 gradi è l'aumento della temperatura che ci attende nei prossimi anni se riusciamo a ridurre sensibilmente le emissioni di anidride carbonica; l'aumento di 2 gradi è previsto nel caso in cui gli sforzi nei tagli alle emissioni vengano intrapresi ma non finiscano esattamente come previsto; la soglia dei 3 gradi verrà toccata nel caso in cui continuassimo a comportarci come oggi, mentre quella ipotetica dei 4 gradi rappresenta il valore che toccherebbe la temperatura media senza alcun limite alle emissioni.

Le simulazioni fotografiche

Per comprendere quanto sia urgente agire subito al riguardo la comparazione più utile è quella tra lo stato attuale delle cose e il limite dei 3 gradi centigradi. Oltre alla mappa che segna in rosso le aree che finiranno sommerse, Climate Central ha realizzato simulazioni per oltre 180 città e località che mostrano strade, piazze, case e monuenti sommersi.

334 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views