38 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Natale, attenzione alle truffe: ecco le email di phishing più pericolose

Ogni anno gli utenti effettuano sempre più acquisti tramite i siti di e-commerce, soprattutto in occasione delle feste di Natale. Per questo motivo la fine dell’anno è presa di mira da truffatori e cracker che sfruttano questo particolare periodo per tentare di truffare il maggior numero di utenti possibile inviando false email.
A cura di Matteo Acitelli
38 CONDIVISIONI

Ogni anno gli utenti effettuano sempre più acquisti tramite i siti di e-commerce, soprattutto in occasione delle feste di Natale. Per questo motivo la fine dell'anno è presa di mira da truffatori e cracker che sfruttano questo particolare periodo per tentare di truffare il maggior numero di utenti possibile inviando false email.

Immagine

A diffondere l'allarme i responsabili di Kaspersky Lab che nelle ultime ore hanno pubblicato un articolo sul blog ufficiale per informare gli utenti dei pericoli in rete. Come si legge nel post pubblicato sul portale del noto antivirus, i truffatori sfruttano le festività di Natale per ingannare gli utenti con false email che li spingono a scaricare software contenenti virus o, in alternativa, a compilare form con i dati privati. Tra le truffe del 2015, il team di sicurezza di Kaspersky Lab ha individuato una finta email ai danni degli utenti di DHL e FedEx che negli ultimi giorni sono stati bersagliati da numerosi truffatori.

Come riportato da Kaspersky, tra le truffe di quest'anno è stata spedita una mail dove viene spiegato che c'é un pacco regalo bloccato in un ufficio DHL e per poterlo ricevere è necessario cliccare un link entro 48 ore e inserire i dettagli sulla pagina di tracciamento per evitare che il pacco torna al mittente. Ovviamente si tratta di una truffa che nulla ha a che fare con il servizio di spedizioni DHL, il sito linkato nell'email infatti è una pagina di phishing creata con una grafica molto simile a quella del sito ufficiale che ha l'obiettivo di raccogliere i dati personali degli utenti. Come spiega il Managing Director di Kaspersky Lab Italia, Morten Lehn:

"Sebbene non ci sia nulla di nuovo in queste truffe, costituiscono ancora uno strumento utile ai cybercriminali per ottenere l’accesso agli account utente. Tra il caos e la frenesia da acquisto delle vacanze, gli acquirenti online ricevono un alto numero di email da parte dei commercianti in merito ai loro acquisti. Questo rende meno probabile che si insospettiscano o esaminino le email sospette, aumentando il rischio di comunicare involontariamente i propri dettagli e consentire l’accesso ai propri account, il che potrebbe comportare una perdita di denaro o anche peggio".

38 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views