Parrot, licenziati 290 dipendenti della divisione droni
L'azienda produttrice di droni Parrot ha da poche ore annunciato il licenziamento di 290 dipendenti. Come riportato nel comunicato stampa diffuso dal produttore francese, i licenziamenti riguardano un terzo dei lavoratori della divisione droni che passa così da 840 a 550 dipendenti. I motivi che avrebbero portato l'azienda a licenziare parte dei lavoratori un calo di rendimento del settore che nel 2016 ha mancato gli obiettivi di vendita con un calo pari al 15%.
Come spiegato dai vertici dell'azienda, dunque, per il nuovo anno l'obiettivo di Parrot è quello di concentrarsi sui settori che rendono di più, mettendo in secondo piano le divisioni in crisi. Stando al documento relativo alla riorganizzazione aziendale, dunque, nel corso del 2017 è facile aspettarsi meno minidroni targati Parrot e più prodotti professionali come i droni Bebop 2 e Disco. Da tempo Parrot si divide il mercato con DJI che da qualche anno domina il mercato dei droni con prodotti di ottima qualità. Ricordiamo che a differenza di DJI che è specializzata nella realizzazione di droni, Parrot detiene anche altri prodotti audio e soluzioni smart per il giardino.
Staremo ora a vedere come evolverà lo scenario e quali novità presenteranno Parrot e DJI per continuare a competere nel mercato dei quadricotteri. Da circa un anno nel settore dei droni è entrata anche GoPro che ha annunciato il drone Karma, un prodotto che purtroppo ha registrato fin dall'inizio diversi problemi che hanno costretto l'azienda produttrice delle famose action cam a richiamare il drone.