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Perchè il 70% dei Top CEO su Fortune 500 non è sui social network?

Solo il 30% dei CEO di Fortune 500 è sui social network. Vince Linkedin con il 25.9%, seguito da Facebook. Molti follower sono dei fake e scarsa attività viene registrata da 100 giorni ad oggi. Come mai i grandi snobbano i social? Il rapporto DOMO 2013 fornisce un’attenta analisi.
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Pare che i Top CEO delle grandi corporation listate su Fortune 500 snobba i social network. Mashable pubblica un articolo in cui riporta i risultati dello studio condotto da DOMO e CEO.com e pubblicato lo scorso mercoledì. Lo studio rivela che il 70% dei CEO su Fortune 500 non usa i social network. Che si tratti di Facebook, Twitter, Google+, gli amministartori delegati sono forse troppo occupati a gestire le loro compagnie per "amministrare" delle pagine social, o forse timidamente non vogliono apparire, , ancora, snobbano lo strumento che oggi viene tanto promosso come porta d'accesso al mercato e alla società. Qualsiasi sia il motivo, i dati sono chiari. I soli che usano i social scelgono Linkedin (sul 30% il 25.9% è su Linkedin). Segue un 7% su Facebook, un 4% su Twitter e solo lo 0.8% su G+.

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Avevamo parlato recentemente del Twitter account di Warren Buffet e dei 1000 follower conquistati al minuto, ma nessun uso è stato fatto del profilo, nonostante il mezzo milione di follower accumulati. Un'illusione, quindi. Ma ecco la reale fotografia:

–  28 CEO di Fortune 500 sono su Twitter, contro i 18 del 2012. Solo 19 CEo, però, hanno twittato attivamente negli ultimi 100 giorni.

– Il 30% dei follower dell'account Twitter di Mark Zuckerberg e Donald Slager (Republic Services) è un fake.

– Solo 35 CEO (7%) sono su Facebook. In calo rispetto ai 38 dello scorso anno.

– Solo 5 CEO sono su Google Plus.

Come mai questo sub-utilizzo dei social da parte di grossi manager che invece promuovono sui social le loro compagnie?

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