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Perché non devi ancora attivare la nuova funzione multi-dispositivo di WhatsApp

La funzionalità è ancora in fase di prova e per attivarla occorre farne esplicita richiesta dall’interno dell’app, ma proprio per il suo stato ancora da perfezionare porta con sé degli svantaggi che non la rendono adatta a tutti. I messaggi più vecchi diventano irreperibili dal computer, e le chat in archivio vengono visualizzate insieme alle altre.
A cura di Lorenzo Longhitano
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Gli sviluppatori di WhatsApp hanno lanciato in questi giorni un novità molto utile a parecchi utenti, che permette di legare l'account dell'app di messaggistica a fino a 4 dispositivi diversi, che potranno collegarsi al servizio senza che il telefono sia acceso o connesso a Internet. La funzionalità è ancora in fase di prova e per attivarla occorre farne esplicita richiesta dall'interno dell'app, ma proprio per il suo stato ancora da perfezionare porta con sé degli svantaggi che non la rendono adatta a tutti.

Vecchi messaggi irreperibili

Il primo lato negativo della nuova funzionalità multi-dispositivo di WhatsApp è che le conversazioni presenti sui dispositivi secondari – come le app per desktop o WhatsApp Web – non vengono sincronizzate completamente, e i messaggi più vecchi restano impossibili da reperire. Il motivo va ricercato nella nuova versione della crittografia end to end che WhatsApp utilizza per tenere aggiornate le conversazioni su tutti i dispositivi: senza poter più contare sullo smartphone per scaricare i messaggi delle conversazioni, WhatsApp Web e le app desktop devono fare affidamento a una porzione di memoria propria, che scaricano dai server del gruppo ma che non include la totalità dei messaggi. Il messaggio che appare scorrendo troppo in alto nella cronologia dei messaggi recita "È disponibile una cronologia chat meno recente" e invita a utilizzare il telefono per consultare i messaggi più vecchi.

Le chat in archivio tornano in primo piano

La modalità multi-dispositivo di WhatsApp inoltre ha ancora problemi a distinguere tra la lista principale delle chat e le conversazioni infilate in archivio. Con questa modalità attivata, le versioni web e desktop dell'app visualizzeranno in primo piano anche le conversazioni in archivio, che normalmente vengono infilate in questa particolare sezione dell'app per evitare che disturbino il normale utilizzo dell'app. Quest'ultimo effetto collaterale dovrebbe risolversi una volta che gli sviluppatori termineranno i lavori sulla modalità multi-dispositivo, ma per tutti coloro che non vogliono seccature usando WhatsApp su computer l'ideale per il momento è evitare di partecipare al programma beta della novità in arrivo.

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