Né Candy Crush Soda né Clash Royale, seguiti di due titoli estremamente popolari su mobile e campioni di incassi degli ultimi mesi, sono riusciti a tenere testa al successo di Pokémon Go. Secondo gli analisti l'applicazione di Niantic basata sui popolari personaggi di Nintendo avrebbe superato i 200 milioni di dollari di incassi in tutto il mondo, superando di gran lunga la somma del fatturato derivante dai due giochi finora campioni di incassi. Segno che la mania per i Pokémon non ha portato gli appassionati solo ad invadere le strade delle città, ma li ha anche spinti a spendere soldi (veri) all'interno del gioco.
Già, perché Pokémon Go, come molte altre applicazioni per smartphone e tablet, si basa sul modello cosiddetto freemium, cioè una app gratuita che però spinge gli utenti ad acquistare contenuti in-app che consentono di procedere più velocemente nel gioco. Nel caso di Pokémon Go, questi contenuti sono rappresentati da Pokéball, pozioni, esche, uova e via dicendo, tutti elementi ottenibili girovagando per le città e visitando i Pokéstop virtuali, ma che possono essere acquistati anche dal divano di casa spendendo una determinata somma di denaro. Ciò che stupisce nel caso del titolo di Niantic è la crescita impressionante che ha caratterizzato fin da subito i ricavi, dimostrazione che i giocatori di Pokémon Go sono disposti a spendere, e anche tanto.
Il picco negli incassi è stato registrato a metà luglio, quando il gioco è stato rilasciato in Giappone. È in questo momento che il grafico rilasciato dall'azienda di analisi Sensor Tower si impenna, passando da circa 80 milioni a 200 milioni di dollari in appena due settimane. Un elemento che non stupisce, d'altronde il Giappone è considerato la casa del brand e il paese con la più grande base di appassionati. Da non dimenticare, infine, che Pokémon Go non è ancora disponibile in tutto il mondo: recentemente ha raggiunto 15 paesi asiatici, ma non è stato ancora lanciato nei tre mercati principali, cioè Corea, India e Cina. Insomma, è probabile che il distacco con le altre app non faccia che aumentare nel corso dei prossimi mesi.
