Report sullo stato dei social network: tendenze, fattori e modelli d’uso
Alla luce dello straordinario successo ottenuto negli ultimi 3 anni, i Social Network si sono affermati a tutti gli effetti come metro di valutazione sull'utilizzo della rete da parte degli utenti. Studiare la maniera in cui ci relazioniamo con la nostra piattaforma preferita diventa così uno strumento prezioso per indagini non solo di tipo statistico, ma anche economico e sociale e il report pubblicato da Nielsen relativo al 3° quadrimestre 2011 offre di sicuro uno spaccato molto interessante sulla realtà degli internauti a stelle e strisce.
Social Networks e Blogs i più visitati
Milioni e milioni di utenti ogni giorno navigano in rete, ma secondo la ricerca di Nielsen il 22,5% dell'intero flusso è indirizzato esclusivamente verso piattaforme social e blog, più del doppio dei giochi online che si assestano al secondo posto con il 9,8%.
Le altre percentuali di traffico sono:
- 7,6% per le email
- 4,5% navigazione nei portali
- 4,4% film e video
- 4% motori di ricerca
- 3,3% chat e IM
- 3,2% software
- 2,9% aste online
- 2,6% news
Per tutto il resto dei servizi disponibili su internet (calcolati da Nielsen in 75 differenti categorie, dai siti governativi a quelli sull'educazione e così via) gli utenti americani spendono il 35,1% del loro tempo in rete. Fatte le dovute proporzioni appare chiaro come l'utilizzo dei social network rappresenti una fetta preponderante rispetto al flusso di traffico online.
Social è donna
Il Social Networkers ideale? È donna, di etnia asiatica, tra i 18 e i 34 anni di età, laureata e con uno stipendio inferiore ai 50mila dollari annui. È questo il profilo dell'utente che maggiormente trascorre il suo tempo sulle piattaforme social. Anche la fascia più matura, 35-49, si dimostra particolarmente attiva in rete, mentre la percentuale scende se si tratta di uomini e se si considerano le età meno predisposte in generale ai pc, come bambini o anziani.
Facebook primo in classifica
Com'era prevedibile, Facebook si conferma primo in graduatoria tra i social network più visitati, con una media di circa 140 milioni di visite mensili, quasi tre volte il risultato conseguito da Blogger, al secondo posto con “sole” 50mln di visite. Terzo e quarto posto vanno a Twitter e WordPress, rispettivamente 23 e 22 milioni, seguiti da LinkedIn (17mln) e Tumblr (11mln). È interessante osservare che se nella maggior parte dei social network a dominare nella navigazione è il gentil sesso, fanno eccezione Wikia e LinkedIn, il cui traffico è orientato prevalentemente al maschile.
Ma i social network non sono l'unico campo in cui il gigante di Palo Alto vanta il primato; il sito di Zuckerberg risulta infatti quello su cui gli utenti trascorrono più tempo rispetto a qualsiasi altro sito web, non solo quindi servizi concorrenti. Ogni mese infatti vengono spesi 53 milioni di minuti sul sito bianco e blu, una quantità di tempo immensamente superiore ai 17,2 vantati da Yahoo! o ai 12,5 di Google.
Social Media Mobile
Enorme successo per le piattaforme social anche per ciò che riguarda i device mobili. Dopo il download e l'ascolto di musica, sembra che l'attività preferita degli appassionati di smartphone e tablet siano i social network, anche grazie al fatto che Facebook & Co. hanno da tempo realizzato versioni dei loro siti per i più comuni OS mobili, da iOS ad Android.
Grande successo anche per le social app, che guadagnano il 30% di incremento rispetto allo scorso anno, conquistando il 60% dei download tra gli utenti, al numero 3 nella classifica delle applicazioni più scaricate. Anche i siti dei social network aumentano il loro traffico su dispositivi mobili, preferiti rispetto alle app dagli utenti over 55, con un aumento del 109% rispetto al 2010.
Social Video
Per ciò che riguarda gli shared video, il report di Nielsen sottolinea due tipi di fruizione diversa, a seconda che si tratti di uomini o donne. Gli utenti di sesso maschile sono quelli che condividono un numero maggiore di contenuti e che trascorrono più ore davanti ai video, ma il gentil sesso si piazza al primo posto per le visite uniche.
Il Social nella vita reale
Tutte queste ore trascorse navigando e interagendo nei social network influiscono sulla nostra vita reale? Sembra proprio di sì. Il 60% degli utenti delle piattaforme social dopotutto condivide valutazioni su prodotti, stili di vita, e tutto ciò ovviamente finisce per modificare inevitabilmente le nostre abitudini.
A dispetto della consuetudine che vuole la rete come nemico naturale dei rapporti sociali reali, secondo Nielsen alcuni aspetti della nostra quotidianità sono addirittura amplificati, che si tratti di attività offline o in rete.
Tumblr Up
In tutto il mondo non si parla d'altro che del successo straordinario di Facebook, eppure la palma d'oro per la crescita maggiore rispetto al 2010 va a Tumblr, la celebre piattaforma di tumblelog. Secondo i dati raccolti da Nielsen, il sito ha avuto negli ultimi dodici mesi una crescita del 183%. Nel caso di Tumblr le percentuali di fruizione si confermano quelle generali dei social networkers, con una maggioranza femminile tra i 18 e i 34 anni di età.
Social Network nel mondo
La ricerca di Nielsen ha analizzato approfonditamente la situazione dei social network negli Stati Uniti. Ma come va nel resto del mondo? Sembra che a primeggiare siano gli australiani, con il maggiore numero di ore sulle piattaforme social. Al secondo posto si piazza il Brasile, uno dei pochi Paesi in cui non è Facebook a trainare il mercato (in questo caso è Orkut) mentre per vedere l'Italia bisogna scendere al numero 5, con quasi un terzo dell'intero traffico internet dedicato esclusivamente ai social network (31%).
L'intero report di Nielsen è consultabile a questo link.