Routehappy, la startup che introduce il rating per i voli
Da tempo ormai la rete è diventato uno degli strumenti privilegiati per organizzare le vacanze o i viaggi di lavoro, guadagnando sempre più terreno anche verso chi nutre ancora una certa diffidenza per gli acquisti online. Uno dei vantaggi della rete sono i feedback degli utenti, che ci consentono di conoscere pregi e difetti di una determinata sistemazione, al netto delle valutazioni ufficiali di tre, quattro, cinque stelle e così via. Quando si parla dei trasporti però, il discorso cambia completamente. Molto spesso infatti la scelta è molto limitata e quasi sempre a fare la differenza è soltanto il prezzo, senza qualche particolare affezione ad una compagnia aerea piuttosto che un'altra.
Ma se oltre al prezzo uno dei parametri di valutazione fosse anche la "felicità"? L'idea può sembrare secondaria, soprattutto se parliamo di tratte brevi e coperte in maniera saltuaria. Se ci troviamo però a viaggiare frequentemente oppure a dover effettuare voli lunghi, oltre al costo sarebbe interessante poter valutare la qualità del volo sulla base di parametri come la comodità, la connessione ad internet e tutti gli altri optional che le società offrono ai loro passeggeri e che possono fare la differenza tra un volo e l'altro.
Per questo motivo RouteHappy, una startup fondata due anni fa da Robert Albert a New York, ha realizzato una piattaforma sulla quale è possibile cercare i voli, compagnie low cost incluse, selezionati secondo una "scala di felicità". Alla base della valutazione c'è un particolare algoritmo realizzato ad hoc che elabora miliardi di dati presi dalla rete, a cui è accostato un lavoro manuale di organizzazione dei feedback degli utenti.
Il sistema è concepito in maniera efficace, tanto che i punteggi non vengono assegnati sulla base delle compagnie ma su quelle dei singoli voli, in quanto le stesse società hanno a disposizioni aerei e voli diversi, con differenti dotazioni a bordo. Il giudizio degli utenti poi rende ancora più trasparente la reale offerta sugli aerei, come per esempio sulla qualità del segnale wifi, e naturalmente è possibile procedere all'acquisto del biglietto direttamente dal sito.
Il business model si basa naturalmente sugli accordi presi con le diverse compagnie di volo e sono già centinaia quelle che hanno aderito all'iniziativa, tanto che lo scorso anno Routehappy ha chiuso un seed da 1,5 Milioni di dollari. Il progetto è senza dubbio interessante e potrebbe introdurre a breve lo standard del rating sui voli, così come accade da sempre per le strutture alberghiere, con un triplice vantaggio. Le compagnie aeree virtuose infatti hanno la possibilità di emergere tra le altre offrendo, ad esempio, maggiori benefit a parità di prezzo, mentre quelle più spartane saranno in qualche modo spronate ad allargare la propria offerta. Quanto ai consumatori, naturalmente sono i primi a guadagnarci grazie al sistema di valutazione che consente di conoscere in anticipo il reale livello di comodità del volo che andiamo ad acquistare.