Nel secondo trimestre del 2015 i profitti di Samsung caleranno del 4% rispetto allo stesso periodo del 2014. Sono le stime della stessa azienda sudcoreana, che attraverso un documento ha pubblicato le previsioni legate al bilancio del trimestre che terminerà a luglio. I profitti operativi scenderanno dai 7,2 trilioni di won del secondo trimestre del 2014 (6,26 miliardi di dollari) ai 6,9 trilioni di won dell'attuale trimestre (6,12 miliardi di dollari). Se queste cifre si riveleranno vere, per il settimo trimestre di fila Samsung sarà in calo proprio a causa della sua divisione smartphone, le cui vendite non riescono ancora ad incidere sui profitti.
Le cifre legate a questo trimestre sono particolarmente importanti perché fanno riferimento ai primi dati di vendita dei nuovi modelli dei top di gamma dell'azienda sudcoreana: Galaxy S6 e Galaxy S6 Edge. Rilasciati ad aprile, i due dispositivi dovevano risollevare la problematica situazione dell'azienda dovuta alle scarse vendite del modello precedente, il Galaxy S5. Sebbene le vendite abbiano messo un freno alle perdite del 30% di anno in anno registrate nei trimestri precedenti, non sono state sufficienti a far ridiventare redditizia la divisione smartphone di Samsung.
"Le aspettative del mercato nei confronti del Galaxy S6 erano eccessive" ha spiegato l'analista Yoo Eui-hyung. "Gli analisti stanno correggendo le previsioni di vendita dell'S6 perché la domanda del modello Edge ha superato l'offerta, mentre l'altra versione non sta vendendo bene a causa delle poche differenze con l'iPhone 6". Negli ultimi mesi Samsung è corsa ai ripari investendo 15 miliardi di dollari nella costruzione di uno stabilimento di chip, vero business dell’azienda. "L'azienda sta effettuando grandi investimenti per il futuro, visto che il settore mobile non gli garantirà più un grande profitto come in passato" aveva spiegato Lee Min Hee, analista di una società di Seul.