Sarà stata la durata della batteria o il prezzo troppo alto, ma Samsung ha deciso di eliminare il Galaxy Alpha a pochi mesi dalla sua uscita. Il motivo? Scarse vendite e volontà di passare l'eredità al nuovo Galaxy A5, il successore spirituale dell'ormai defunto Alpha.
Quest'ultimo è stato probabilmente uno dei device più promettenti di Samsung e sicuramente uno dei più belli visivamente. Uno smartphone molto atteso e discusso, che si è subito posto in diretta concorrenza con l’iPhone 6 da 4.7” e che rappresenta il primo Android prodotto dal colosso sudcoreano ad essere realizzato con una scocca in alluminio.
Eppure questo non è bastato per salvarlo, a pochi mesi dalla sua uscita, dall'oblio. Nel momento in cui finiranno gli ultimi fondi di magazzino non sentiremo più parlare della linea Alpha. Il suo successore, però, è già pronto ed è approdato sul mercato cinese il mese scorso.
Stiamo parlando del Galaxy A5, che riprende sotto molti aspetti il lavoro dell'Alpha proponendo uno smartphone dal design accattivante e dalle buone prestazioni, il tutto accompagnato da uno schermo da 5 pollici. Il Galaxy A5 arriverà in Corea del Sud, patria dell'azienda, a febbraio a circa 400.000 won (360 dollari).
Il Galaxy A5 ha un design esterno che ricorda da vicino quello del Galaxy Alpha, con caratteristiche di buon livello, più colorazioni e scocca in metallo. Il device offre uno schermo Super AMOLED da 5 pollici, un processore quad-core Snapdragon 400 da 1.2GHz, una fotocamera posteriore da 13 MP con flash LED e una frontale da 5 MP. Per quanto riguarda la memoria, il dispositivo monta 16GB di storage interno espandibile tramite MicroSD e 2 GB di RAM. Possiede connettività 4G e NFC ed è potenziato da una batteria a 2300 mAh.
L'uscita del Galaxy A5 è stata accompagnata da quella dell'A3, smartphone dotato di schermo HD da 4.5 pollici con una risoluzione di 540×960, una fotocamera posteriore da 8 MP e una frontale da 5 MP, entrambe in grado di registrare video a 1080p.