Il momento del risveglio può essere traumatico. Se siete come la maggior parte delle persone, spesso vi ritrovate a posporre la sveglia diverse volte prima di alzarvi fisicamente dal letto più assonnati di prima. Una nuova applicazione chiamata Snap Me Up vuole mettere un po' di pepe nella fase del risveglio, obbligandoci a scattare un selfie per spegnere l'allarme. L'idea funziona, perché ci spinge non solo ad alzarci, ma anche a presentarci davanti all'obiettivo piuttosto svegli e con gli occhi aperti, di conseguenza velocizzando la fase di preparazione. L'idea arriva da un ragazzo di Milano, Michael Fabozzi; evidentemente nella città della moda tutti si svegliano già fotogenici.
Le sveglie "creative" – quelle, cioè, che ci chiedono di effettuare determinate azioni per spegnere l'allarme – non sono una novità. Ne esistono da diversi anni e passano dal chiedere di risolvere un puzzle ad alzarsi e fare una piroetta. Una sveglia basata sui selfie, però, mancava. Si installa sul vostro smartphone – per ora è disponibile solo su Android – e si imposta l'orario in cui volete essere svegliati. Quando partirà l'allarme, tutto ciò che dovremo fare sarà posizionarci davanti alla fotocamera e scattarci un selfie, l'algoritmo di riconoscimento facciale farà il resto.
Le foto scattate subito dopo il risveglio finiranno in un album fotografico chiamato "My sleepy snaps", dove saranno archiviate per data ed orario. Non si tratterà sicuramente di fotografie lusinghiere verso la nostra persona, ma sarà divertente rispolverarle dopo diverso tempo. Snap Me Up è disponibile gratuitamente su Play Store – sono però presenti (fastidiosi) annunci pubblicitari sui quali lo sviluppatore sta lavorando – mentre la versione per iOS è attualmente in lavorazione, ma non ne è stata ancora rivelata la data d'uscita.
