video suggerito
video suggerito

“Sono immune al coronavirus”, ma Twitter oscura il tweet di Trump

Come avvenuto soltanto pochi giorni fa, un altro tweet del presidente degli Stati Uniti è stato oscurato dal social network per via delle inesattezze scientifiche che conteneva. In particolare non è ancora stato dimostrato che superare il contagio da coronavirus conferisca l’immunità all’agente patogeno.
A cura di Lorenzo Longhitano
29 CONDIVISIONI
Immagine

Da quando è uscito dall'ospedale dove è stato ricoverato in seguito alla diagnosi di Covid-19, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha rilasciato dichiarazioni sulla malattia che stanno facendo discutere. L'ultima è stata diffusa su Twitter, anche se – violando le regole del social – è stata parzialmente oscurata. Nel tweet il presidente affermava tra le altre cose di essere ormai immune al coronavirus e di non poterlo dunque più prendere né attaccare.

Il testo del tweet è ancora visibile sull'account social dell'inquilino della Casa Bianca, e recita: "Ieri ho ricevuto un nulla osta completo da parte dei medici della Casa Bianca. Questo significa che non posso prenderlo (sono immune) e non posso attaccarlo. Buono a sapersi!!!". Il riferimento è al coronavirus, e al fatto che il team che ha in cura Trump lo ha ritenuto negativo a Covid-19 dopo un breve periodo di malattia, il miglioramento e una serie di test seguenti. Il secondo passaggio però si basa su un assunto non verificato, ovvero che passare dalla malattia sviluppi necessariamente gli anticorpi a immunizzare i soggetti a tempo indeterminato – una correlazione sulla quale finora gli studiosi non hanno ancora raggiunto un consenso.

Non sono mancati infatti i casi di persone già state malate che sono rimaste vittime di una seconda infezione, e i casi osservati – per quanto sporadici – non permettono a oggi di stabilire se gli anticorpi che l'organismo sviluppa per combattere la malattia conferiscano ai pazienti negativizzati una immunità definitiva o perfino temporanea al virus. È per questo che Twitter ha limitato la diffusione del cinguettio presidenziale. Il contenuto, pur ancora online, è infatti nascosto dietro a un'etichetta che recita "Questo tweet ha violato le regole di Twitter sulla diffusione di informazioni errate e potenzialmente dannose su Covid-19"; come di consueto l'intervento di Trump è rimasto sulla piattaforma perché Twitter lo considera di pubblico interesse, ma la sua condivisione e la presenza all'interno delle timeline degli utenti sono state bloccate.

29 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views