Strage a Lahore, il Safety Check di Facebook invia per errore notifiche in tutto il mondo
In seguito all'attentato di oggi in un parco per bambini a Lahore in Pakistan il team di sviluppatori al lavoro su Facebook ha attivato il Safety Check, la funzione della piattaforma di Mark Zuckerberg che permette agli utenti localizzati nella zona colpita di confermare la propria incolumità così da far sapere ai propri contatti di essere al sicuro.
La stessa feature è stata utilizzata di recente anche per gli attentati di Bruxelles dello scorso 22 marzo. Nella giornata di oggi però il sistema di sicurezza del social network di Zuckerberg ha registrato alcuni problemi ed ha inviato per errore notifiche agli utenti di tutto il mondo, anche a numerose persone lontane dal Paese asiatico colpito dall'attentato. La notizia si è subito diffusa sui social network e numerosi utenti hanno segnalato il bug del Safety Check di Facebook all'interno del social network di micro blogging con centinaia di tweet che evidenziano il problema.
Numerosi gli utenti italiani che hanno ricevuto la notifica del Safety Check di Facebook: "Stai bene? Sembra che ti trovi nell’area interessata da Esplosione al Gulshan-i-Iqbal Park, Lahore, Pakistan. Comunica agli amici che stai bene". A quanto pare dunque il servizio dell'azienda di Menlo Park ha registrato alcuni problemi con la geolocalizzazione degli utenti, inviando per errore numerose notifiche ad utenti distanti dal territorio colpito dall'attentato di oggi in Pakistan. Subito dopo le numerose segnalazioni da parte degli utenti sui social network è intervenuto un portavoce di Facebook che si è scusato per l'errore: "Stiamo cercando di risolvere il problema".