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Su Google è segnalata come pizzeria, ma è una casa: si presentano chiedendo la pizza

Un errore su Google Maps ha trasformato un’abitazione privata in una pizzeria. La notizia arriva dall’emittente radiofonica ABC Radio che riporta la vicenda di Michael McElwee, un uomo residente a Darwin, in Australia.
A cura di Matteo Acitelli
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Un errore su Google Maps ha trasformato un'abitazione privata in una pizzeria. La notizia arriva dall'emittente radiofonica ABC Radio che riporta la vicenda di Michael McElwee, un uomo residente a Darwin, in Australia, dove da diverse settimane sta ricevendo chiamate da sconosciuti che vogliono ordinare una pizza o prenotare un tavolo. Peccato che la location in questione non è un ristorante ma una semplice abitazione.

Come spiegato ai giornalisti della radio australiana, da giorni la famiglia McElwee è costretta a cacciare sconosciuti che citofonano presso la loro abitazione chiedendo informazioni sugli orari di apertura della pizzeria e richieste di lavoro, costringendo la famiglia a contattare il colosso di Mountain View per richiedere l'eliminazione dell'errore in Google Maps. Visualizzando la casa dei McElwee sulla piattaforma di mappe di Big G si nota infatti l'etichetta "Pizzeria" che nulla ha a che fare con questa abitazione. Sull'argomento è intervenuto anche un portavoce di Google che si è scusato per l'errore ed ha annunciato che è stata rimossa la voce riguardante la pizzeria.

Un episodio analogo è accaduto anche lo scorso anno quando a causa di un errore del servizio di mappe di Google un'abitazione è stata demolita. A causa di un errore tecnico, infatti, l’impresa di demolizione incaricata all'abbattimento delle abitazioni, cercando su Google Maps l'indirizzo 7601 Cousteau Dr. è stata condotta dal navigatore del noto motore di ricerca all'indirizzo 7601 Calypso Dr., distruggendo un'abitazione differente rispetto a quella che effettivamente doveva venir abbattuta.

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