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Su Instagram ci sarà ancora più pubblicità

In un annuncio diffuso nella giornata di ieri, i gestori del social fotografico hanno anticipato che presto sulla piattaforma vedranno la luce i primi annunci posizionati all’interno della sezione Reel, ovvero la porzione dell’app dedicata ai contenuti brevi in formato verticale ispirata a TikTok.
A cura di Lorenzo Longhitano
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Gli utenti di Instagram faranno meglio a prepararsi a una nuova ondata di pubblicità in arrivo, che si sommerà a quella già presente sul social per rendere l'intera piattaforma ancora più remunerativa per la casa madre Facebook. In un annuncio diffuso nella giornata di ieri, i gestori hanno anticipato che presto sulla piattaforma vedranno la luce i primi annunci posizionati all'interno della sezione Reel, ovvero la porzione dell'app dedicata i contenuti brevi in formato verticale pesantemente ispirata a TikTok.

Come funzionano le pubblicità nei Reel di Instagram

Come avviene sulla piattaforma di condivisione cinese, le inserzioni pubblicitarie che appariranno all'interno della sezione Reel saranno proposti tra un video e l'altro e si comporteranno proprio come i contenuti pubblicati dagli utenti: saranno cioè riprodotti in verticale e avranno una durata massima di 30 secondi con riproduzione in loop; al termine della sequenza l'annuncio ripartirà cioè da capo fino a quando gli spettatori non decideranno di passare al contenuto successivo; gli iscritti avranno inoltre la possibilità di commentare gli annunci o lasciare apprezzamenti. Proprio come avviene su TikTok, per foruna i contenuti pubblicitari interni ai Reel saranno anche immediatamente ignorabili – scorrendo velocemente con il dito sul touch screen per proiettarli fuori dalla schermata. D'altro canto resta la constatazione che anche questa sezione dal debutto relativamente recente è stata presto colonizzata da annunci pubblicitari che altrove su Instagram hanno impiegato più tempo ad arrivare.

La direzione di Instagram

Facebook del resto ormai gioca a carte scoperte con Instagram: il social era stato acquisito per una cifra esorbitante nel lontano 2012, senza che avesse alle spalle un chiaro modello per generare guadagni. Ci è voluto poco più di un anno prima che il primo annuncio in assoluto fosse comprato e diffuso tra gli iscritti, e da allora è diventato sempre più chiaro che la piattaforma sarebbe diventata un prodotto di massa spinto dalle inserzioni. Negli ultimi anni Instagram sta diventando molto altro, disseminando all'interno della piattaforma pulsanti per lo shopping, link diretti ai prodotti mostrati all'interno dei post e sistemi di pagamento diretto in app: che anche le inserzioni siano diventate ubique non è insomma una sorpresa.

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