Tianhe-2: il “supercomputer” cinese più potente al mondo
Tianhe-2 è il suo nome e al momento risulta essere il supercomputer più potente del mondo secondo la 41esima edizione della classifica Top 500. Chiamato anche "Milky Way 2", questo incredibile ritrovato tecnologico è stato sviluppato dall'Università Nazionale per la Tecnologia della Difesa Cinese ed è riuscito a produrre 33.86 petaflop/s al benchmark Linpack. Un risultato che lo ha classificato come il più potente computer rispetto a qualunque altra macchina di questo tipo.
Il potente ritrovato tecnologico sarà installato presso il National Supercomputer Center di Guangzho, in Cina, entro la fine dell'anno. Addirittura Tianhe-2 arriva con due anni d'anticipo rispetto ai piani iniziali, che prevedevano un programmato debutto per il 2015 ma che invece hanno offerto il nuovo potente computer con una potenza di 100 petaflop/s. La Cina torna dunque sul tetto del mondo, dopo che Tianhe-1A nel novembre 2010 aveva ottenuto la prima posizione con "soli" 2,5 petaflop/s, un risultato decisamente inferiore rispetto a quello che è riuscito a fare il fratello più avanzato.
Tianhe-2 è formato da 16.000 nodi, ognuno dei quali con due processori Intel Xeon basati su architettura Ivy Bridge e tre coprocessori Xeon Phi per un totale di 48.000 coprocessori Xeon Phi e 32.000 processori Intel Xeon E5-2600 v2 a 12 core. Complessivamente quindi il super computer presenta oltre 3.12 milioni di core, collegati tra loro. A bordo anche 1 petabyte di memoria e il sistema operativo Kylin Linux.
Oltre l'80% (403 sistemi) dei supercomputer inclusi nella 41a edizione della classifica Top 500 sono basati su processori Intel. Tra i sistemi apparsi per la prima volta in classifica, il 98% sono basati su tecnologia Intel. Nell'edizione di giugno dell'elenco sono stati registrati 11 sistemi basati su coprocessore Intel Xeon Phi, tra cui sistemi di fascia petaflops come Milky Way 2 e Stampede.
dichiarazioni Intel
Andando poi a "sbirciare" la classifica al secondo posto della Top 500 viene menzionato Titan, un sistema Cray XK7 installato presso il Dipartimento dell'Energia statunitense caratterizzato da una potenza di 17,59 petaflop/s. Per Titan un secondo posto solo per la potenza espressa visto che comunque il computer Titan è uno dei sistemi più efficienti della lista, con un consumo totale di 8,21 MW e una capacità di fornire 2,1 Mflops/W. Terzo posto per Sequoia, un sistema IBM BlueGene/Q installato presso il Dipartimento dell'Energia statunitense con 17,17 petaflop/s di potenza. Segue il "K computer" di Fujitsu, ubicato nel RIKEN Advanced Institute for Computational Science (AICS) di Kobe, Giappone, con un risultato nel benchmark Linpack di 10,51 Petaflop/s.