Trimestrale Yahoo: profitti per 312 milioni ma il fatturato crolla del 12%

La notizia è stata data da Carol A. Bartz, amministratrice delegata del gruppo Yahoo, succeduta al co-fondatore Jerry Yang nel gennaio del 2009. I profitti di Yahoo nel quarto trimestre del 2010 hanno toccato quota 312 milioni di dollari, con una crescita di 24 centesimi ad azione rispetto ai risultati dell'anno precedente. Nonostante tutto, le entrate totali della compagnia sono diminuite del 12% in seguito ai recenti cambiamenti avvenuti nell'azienda di Sunnyvale e, soprattutto, alla vendita di HotJobs.

I risultati raggiunti sono stati al di sopra delle aspettative di molti analisti, i quali avevano puntato sull'incremento per azione di soli 22 centesimi e  su 1,19 miliardi di entrate contro gli 1,21 miliardi realizzati (se si sottraggono a 1,53 miliardi totali i pagamenti dovuti ai partner pubblicitari). La strategia adottata da Yahoo nell'ultimo periodo sembra funzionare, anche se dei risultati più consistenti si potranno vedere solo in futuro, come puntualizzato dalla Bartz. Le sue politiche per migliorare la condizione della compagnia, finora, sono state principalmente di tagli ai costi, con il licenziamento di circa 600 impiegati il mese scorso.

Domenica è stato reso noto che l'organico del gruppo verrà sfoltito di ulteriore 1%, con il licenziamento di altri 140 lavoratori, impiegati principalmente nel settore marketing. Una strategia in parte necessaria, ma che è in netto contrasto con quella adottata dal principale rivale di Yahoo, Google. Big G, infatti, ha fatto sapere che nel corso del 2011 incrementerà la propria forza lavoro di oltre 6000 unità, anche grazie alla crescita del 26% delle entrate lo scorso dicembre.

Occhi puntati anche alla partnership con la Microsoft, che potrebbe premiare Yahoo in termini di competitività sul mercato. Staremo a vedere!