Twitter testa una propria piattaforma di condivisione video
Alcune ore fa Dick Costolo, CEO di Twitter, ha condiviso un breve filmato in cui mostra in pochi passaggi la preparazione della salsa tartara. Un video destinato ad entrare nella storia del social network cinguettante, non tanto per le particolari abilità culinarie di Costolo quanto perchè è il primo ospitato direttamente dalla piattaforma.
Dopo essersi smarcato da Instagram ed aver lanciato un proprio servizio di photosharing (con tanto di filtri) ora Twitter sembra intenzionato a munirsi di una propria piattaforma di condivisione video, naturale evoluzione della recente rottura con YouTube. Per gli amanti del tweet è però ancora presto per cantare vittoria. Il progetto realizzato in collaborazione con la struttura di Vine, l'azienda di videosharing acquisita da Twitter lo scorso anno, non è ancora definitivo e presenta qualche problema anche fastidioso.
I filmati infatti hanno una durata massima di 6 secondi ed all'interno del tweet non è presente un player per gestire il filmato, che viene ripetuto in loop all'infinito. La rapidità e la ciclicità del filmato lo fanno apparire più somigliante ad una gif animata, tanto che il servizio è stato già ribattezzato "l'Instagram video". Costolo ha però assicurato che i tecnici sono al lavoro per implementare anche il player integrato, condizione fondamentale per poter poi aprire il servizio a tutti gli utenti.