Google potrebbe presto essere costretta a pagare una multa record imposta dalla Commissione europea come punizione per aver abusato della sua posizione dominante. Secondo il The Telegraph, l'Ue starebbe pensando di chiedere il pagamento di 3 miliardi di euro al colosso americano in seguito alle indagini che hanno indicato l'abuso da parte di Google del suo monopolio nel settore delle ricerche online. Si tratterebbe di una presa di posizione da record: ad oggi la multa più alta imposta dalla Commissione è stata di 1,1 miliardi di euro nel 2009.
L'Ue accusa Google di aver promosso illegalmente i propri servizi a discapito di quelli offerti da terze parti all'interno dei risultati di ricerca. la multa potrebbe essere imposta entro poche settimane, con la cifra finale in grado di variare leggermente: Google può essere multata fino ad una cifra pari ad un decimo delle sue vendite annuali, elemento che impone un tetto massimo di 3,3 miliardi di euro. La decisione, che probabilmente vedrà una forte opposizione da parte dell'azienda di Mountain View, arriverebbe dopo sette anni di indagini.
Oltre alla multa, Google dovrebbe modificare immediatamente le sue pratiche all'interno dei risultati di ricerca per poter tornare ad operare legalmente in Europa. A Big G verrebbe quindi impedito di favorire i servizi proprietari declassando quelli di terze parti. Nel frattempo la Commissione europea ha aperto un'indagine anche sul sistema operativo di Google, Android, con la stessa accusa di abuso di posizione dominante. Secondo il commissario Ue per la concorrenza, Margrethe Vestager, l'azienda di Mountain View offrirebbe accordi scorretti ai produttori dei device per mantenere i propri servizi al loro interno, arrivando così nelle mani di tutti i consumatori. Insomma, ben presto Google potrebbe trovarsi a fronteggiare un'impegnativa battaglia legale su più fronti.