Vedi un ragazzo con i tacchi? L’illusione ottica che ha ingannato il web
È diventata comprensibilmente virale in rete l’immagine di un uomo apparentemente coi tacchi che abbraccia la sua collega seduta davanti al computer. Fin qui non dovrebbero esserci problemi. La discriminante sul lavoro dovrebbe essere il bagaglio di competenze, non come ci si veste per andare in ufficio. Peccato che non stiamo vedendo quel che sembra.
Illusione senza ritocchi fotografici
Innanzitutto non ci sono fotomontaggi, da una prima occhiata coi più comuni software per l’analisi di immagini non risultano taroccamenti di alcun tipo, potete verificarlo voi stessi caricando l’immagine su Forensically. È vero che probabilmente non si tratta del file originale, ma abbiamo altri elementi che giocano in favore della genuina illusione fotografica, tipica anche di fenomeni psicologici come la pareidolia. In sostanza vediamo ciò che il nostro cervello fatica meno a costruire secondo i suoi schemi.
"Mistero" risolto
L’immagine è stata diffusa originalmente dall'utente "cj Fentroy" su Twitter divenendo in poco tempo virale. Su Tineye non risultano al momento caricamenti precedenti al 23 maggio di quest’anno. Si è fatto notare che vi sono diverse incongruenze, per esempio le gambe sproporzionate rispetto al corpo. Ma è ingrandendo un particolare della foto che scopriamo l’inghippo: la linea del collo dell’uomo infatti cala nettamente, mentre la posizione della testa femminile è coerente con la schiena del corpo chino. In sostanza, il ragazzo è quello seduto sulla scrivania, mentre la ragazza si è piegata per abbracciarlo. Davvero notevole come illusione, anche se in questo caso non c'entra tanto la parte ottica, quanto quel che il nostro cervello ha ricostruito. Anche conoscendo il trucco continua ad essere molto vivida in noi l'immagine di un uomo coi tacchi. Ricordiamocelo per quando torneremo a vedere in rete foto dalla carica emozionale più forte, magari si sta facendo solo leva sui vostri pregiudizi, non per farvi vedere la realtà, ma qualcosa che "volete" vedere.