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Viaggiare nello spazio in mongolfiera: si potrà fare dal 2024

La World View Enterprises, un’azienda americana, ha dichiarato che fra tre anni sarà possibile raggiungere la stratosfera pagando 50.000 dollari. La capsula in cui viaggeranno i turisti ospiterà al massimo 8 persone e verrà trasportata da una bolla gigante. Il viaggio durerà dalle sei alle otto ore per arrivare a 30 chilometri di altitudine.
A cura di Ivano Lettere
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La World View Enterprises, un'azienda americana che opera nel settore dell'esplorazione spaziale da 10 anni, ha annunciato che dal 2024 sarà possibile raggiungere la stratosfera pagando 50.000 dollari (circa 44.000 euro). La capsula che ospiterà al massimo 8 persone raggiungerà quota 30 chilometri e, per questo motivo, il viaggio durerà dalle sei alle otto ore. In questo caso, l'involucro all'interno del quale viaggeranno i turisti verrà trasportato verso il cielo da un pallone gigante, sulla falsariga di una mongolfiera.

Un nuovo turismo spaziale

Stando ai dati della NASA, solo dopo aver raggiunto le 50 miglia di altitudine (80 chilometri) si può parlare di spazio. D'altra parte, il viaggio offerto dalla World View permetterebbe ai turisti di osservare la curvatura della Terra e l'oscurità che sovrasta il nostro pianeta. Inoltre, l'azienda ha rivelato che sta lavorando per offrire un'altra grande esperienza: gite di cinque giorni vissute sorvolando luoghi famosi per il loro valore storico-culturale e naturale, come le Piramidi di Giza, in Egitto, e la Grande Barriere Corallina, in Australia.

Diversamente da Virgin Galactic e Blue Origin, l'avventura proposta da World View sarà tranquilla e priva di qualsivoglia difficoltà. Lo stesso Ryan Hartman, CEO dell'azienda, ha ammesso che l'ambizione che sottende questa proposta è "cambiare la conversazione intorno al turismo spaziale". Dal suo punto di vista, raggiungere la stratosfera non è il risultato di un semplice giretto, ma si tratta di un viaggio "molto più grande e più importante". La differenza sta proprio nel significato dato al progetto da Hartman: "Stiamo ridefinendo il turismo spaziale per i partecipanti che trascorrono ore prima di arrivare all'apogeo affinché conservino ricordi su alcune delle più magnifiche meraviglie della Terra". A conferma del fatto che la World View intende andare incontro alle esigenze del pubblico, sono tre i principi chiave su cui si basa il servizio attivo dal 2024: luogo, tempo, convenienza/accessibilità (quest'ultimo criterio include "opzioni di finanziamento flessibili").

Quando inizieranno i primi viaggi

L'azienda è ancora impegnata nella fase di progettazione della capsula. Inoltre, quando saranno ultimate le operazioni, la World View dovrà comunque ottenere l'approvazione della Federal Aviation Administration per dare il via ai voli commerciali. La partenza delle prime capsule è prevista fra 3 anni e il luogo da cui prenderanno quota è la città di Page, in Arizona, vicino al Grand Canyon. L'intenzione di tutto il team è di offrire altre location da cui partire, come la Grande Barriera Corallina e le Piramidi.

Il rapporto con la concorrenza

Per quanto riguarda i turisti affascinati dalle imprese di Virgin Galactic e Blue Origin, Hartman pensa "che molti dei loro clienti guarderanno a ciò che abbiamo da offrire come un modo alternativo per sperimentare la nostra Terra, e quindi non ci consideriamo in competizione con loro". Mentre Richard Branson e Jeff Bezos hanno dichiarato che in futuro le loro navicelle potrebbero partire decine di volte alla settimana, Hartman è ben consapevole dei "problemi di approvvigionamento" della mongolfiera  legati al vento e al clima. A suo avviso, "la domanda sarà limitata", ma non esclude la possibilità di arrivare a 100 viaggi l'anno.

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