Video su YouTube che incitano al terrorismo: nuovo tool per proteggere gli utenti

Su siti come Youtube, dove ogni minuto sono postate l'equivalente di 35 ore di video, il controllo dei contenuti inseriti non è certo un compito semplice. In passato, il sito ha ricevuto in varie occasioni critiche a causa di video violenti arrivati in rete malgrado la palese violazione delle linee guida del servizio. Non è difficile rendersi conto del fatto che il controllo da parte dei gestori del servizio su ogni singolo video è praticamente impossibile ed è per questo che spetta al buonsenso degli utenti segnalare i video inappropriati ed evitare di postare quelli che potrebbero essere in disaccordo con i termini e le condizioni d'uso.

Da oggi, gli utenti avranno a loro disposizione anche una nuova voce per quanto riguarda le segnalazioni dei contenuti inappropriati, "promuove il terrorismo". A spingere i vertici del sito in questa direzione sono stati i recenti problemi avuti con i video del terrorista Anwar al-Awlaki: a Novembre, decine e decine di filmati sono stati rimossi dopo le proteste del governo inglese e di quello americano, non certo contenti degli oltre 700 video da 3,5 milioni di pagine viste.

Non si è trattata, tuttavia, di una decisione semplice, visto che la nuova voce nelle segnalazioni rischia di mettere a rischio diversi video, come ribadito da Youtube stesso nel comunicato ufficiale, dove i gestori del sito hanno parlato di "ingiustizia nel considerare inappropriato qualcosa solo per la reazione che potrebbe suscitare in alcune persone". Toccherà agli utenti cercare di capire quali video violino o meno le condizioni d'uso, ma la decisione finale, naturalmente, spetterà a Youtube.