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Voleva solo ballare, ma TikTok ha deciso che è una serial killer: l’assurda storia di Sabrina Prater

Una sua clip è diventata virale a causa degli sfottò degli utenti che l’hanno presa di mira, e presto l’attenzione dei tiktoker è diventata un’ossessione irrazionale.
A cura di Lorenzo Longhitano
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Quando ha pubblicato su TikTok un video dove ballava al ritmo di una canzone di Shania Twain non aveva immaginato che la piattaforma di condivisione video le avrebbe rovinato la vita, e invece è esattamente quello che è successo a Sabrina Prater nelle ultime settimane: la clip che ha pubblicato all'interno dell'app è inizialmente diventata inizialmente virale a causa degli sfottò degli utenti che l'hanno presa di mira; una volta finito sotto i riflettori, il contenuto ha poi dato vita a una ossessione collettiva e irrazionale che ha portato centinaia di iscritti ad accusare l'autrice di rapimenti e omicidi.

Il video virale

Il video in questione è stato pubblicato nei primi giorni di novembre: Sabrina balla sul sottofondo musicale di Any Man of Mine di Shania Twain, in un ambiente poco curato che è diventato presto uno degli elementi di scherno da parte dei tiktoker che si sono imbattuti nella clip. In particolare il video si è diffuso a causa degli stitch – i tiktok secondari che l'app permette agli utenti di "cucire" al termine dell'originale – e come green screen, ovvero come sfondo per i video di altri iscritti: in queste opere sono stati spesso ridicolizzati sia la scenografia scelta per il ballo, sia la stessa Sabrina – semplicemente in quanto donna trans. Il video di Sabrina è insomma diventato virale per motivi tutt'altro che nobili, ma l'algotitmo di raccomandazione di TikTok si è semplicemente reso conto dell'interesse attorno alla figura di Sabrina e ha contribuito alla diffusione dei suoi video.

 

Le accuse insensate

È stato a questo punto che la vicenda ha preso una piega ancora peggiore: alcuni utenti ossessionati da quello che stava diventando un personaggio hanno mal interpretato alcuni elementi delle clip presenti nel profilo di Sabrina, e iniziato ad accusare la donna di essere una serial killer e una rapitrice. Due donne sullo sfondo di una clip sono state prese per ostaggi, una macchia sul pavimento è stata interpretata come sangue: le clip che hanno sposato questa teoria sono state viste centinaia di migliaia di volte, e la convinzione ha superato i confini di TikTok per innestarsi nella piattaforma social Reddit, dove è nata una comunità intenta a "scoprire l'identità" di Sabrina – il tutto senza che esista alcuna prova di quel che è stato insinuato dai tiktoker che hanno portato avanti la tesi.

 

La reazione di Sabrina

Non è la prima volta che una porzione significativa di TikTok si mobilita per rintracciare persone scomparse, scovare presunti assassini o risolvere misteri: la passione collettiva per il genere narrativo true crime corre da sempre parallela a molti dei video che circolano sulla piattaforma, e non sempre con effetti benefici. Quest'ultimo caso però è uno dei peggiori: una donna innocente è stata mal giudicata da centinaia di migliaia di persone solamente per aver ballato davanti a uno smartphone. Sabrina, che ha fatto il coming out come donna trans solo recentemente, ha provato a reagire respingendo le accuse e chiedendo supporto: "Vengo maltrattata ancora solo per il fatto di essere me stessa, ma non ho fatto niente di male. Ho bisogno che mi sosteniate perché sto subendo una ingiustizia. Voglio solo essere amata e accettata e invece vengo trattata peggio di chiunque altro si sia esposto come sto facendo io".

Solo più recentemente hanno iniziato a emergere sempre su TikTok i primi video che tentano di fare luce sulla vicenda e di invertire il flusso di negatività che si è riversato su Sabrina Prater. Le clip raccolte sotto l'hashtag #standup4sabrina stanno raccogliendo milioni di visualizzazioni e aiutando a prendere consapevolezza della vera storia dietro ai video della donna.

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