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WhatsApp, chiamate vocali rimandate ufficialmente al 2015

La notizia era nell’aria già da qualche giorno ma ora è stata confermata ufficialmente dal CEO di WhatsApp Jan Koum: le tanto attese chiamate vocali all’interno dell’applicazione di messaggistica istantanea più famosa al mondo arriveranno solamente nel corso del 2015.
A cura di Matteo Acitelli
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La notizia era nell'aria già da qualche giorno ma ora è stata confermata ufficialmente dal CEO di WhatsApp Jan Koum: le tanto attese chiamate vocali all'interno dell'applicazione di messaggistica istantanea più famosa al mondo arriveranno solamente nel corso del 2015. Il motivo che ha spinto l'azienda, acquisita da Facebook per circa 21,8 miliardi di dollari, a ritardare il lancio del nuovo servizio di chiamate Voip è legato ad alcuni problemi tecnici con l'accesso a determinati microfoni degli smartphone, importante per poter permettere al team tecnico di WhatsApp la cancellazione dei rumori ambientali che consentiranno comunicazioni di alta qualità.

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Al momento i tecnici sono a lavoro per consentire chiamate vocali di buona qualità anche quando la connessione 3G è assente o limitata. Lo scopo del CEO Jan Koum è infatti quello di riuscire a consentire chiamate Voip tramite WhatsApp anche agli utenti iscritti all'app e residenti in paesi emergenti come dove la connessione dati non è molto sviluppata. Al momento WhatsApp vanta oltre 600 milioni di utenti attivi al mese. L'obiettivo della società è ora quello di continuare ad ampliare il bacino di utenti presenti all'interno del servizio di messaggistica istantanea, conquistando per l'appunto tutti quelli utenti provenienti da paese emergenti che possono contribuire ad ottenere il risultato di un miliardo di utenti attivi nel giro dei prossimi anni. E proprio in questi giorni sono stati diffusi i dati fiscali per l'anno 2013 che hanno fatto registrare una perdita di 138 milioni di dollari a fronte di soli 10 milioni di dollari di ricavi grazie al canone di utilizzo del servizio da 0,89 centesimi l’anno. Nonostante i dati negativi, il team di WhatsApp sottolinea che "Non pensiamo che la pubblicità sia il modo per monetizzare un prodotto come WhatsApp". Nessun banner pubblicitario dunque per il futuro di WhatsApp, notizia confermata anche da Mark Zuckerberg che rassicura gli utenti dell'applicazione. La conferma dell'arrivo delle chiamate vocali su WhatsApp era ormai certa, dopo la comparsa della cartella “WhatsApp Calls” nell'ultima versione beta di WhatsApp per Android e gli indizi provenienti dalla beta dell’applicazione per iOS 8, non ci resta che aspettare i primi mesi del 2015 per il nuovo aggiornamento di WhatsApp che introdurrà finalmente le chiamate VoIP.

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