Non solo nuove funzionalità. L'ultimo aggiornamento di WhatsApp, giunto sui dispositivi di tutto il mondo nel corso degli ultimi giorni, ha portato con sé anche un bug che sta creando non pochi problemi agli utenti di iPhone. A quanto pare, alcuni utilizzatori segnalano un utilizzo anomalo della memoria, che viene riempita in poco tempo da file legati all'applicazione nonostante non vengano aperte chat o scaricati file di alcun genere. In breve, senza un'apparente logica l'app per la messaggistica istantanea va ad impattare significativamente sullo spazio disponibile, riducendolo fino anche allo zero.
Lo segnalano diversi utenti sul web, indicando come il semplice aggiornamento di WhatsApp abbia portato ad un intasamento della memoria decisamente anomalo, che in poco tempo va a diminuire lo spazio disponibile anche senza che lo smartphone venga utilizzato. La causa, probabilmente, va ricercata in un bug sfuggito agli sviluppatori nel momento del rilascio – d'altronde il problema non colpisce tutti gli utenti ma solo alcuni, peraltro su dispositivi diversi – forse legato alla nuova funzionalità che consente di inviare file PDF attraverso il software di messaggistica.
Il bug, stando alle prime notizie, dovrebbe riguardare in primo luogo gli iPhone 6 e 6S, sia normali che Plus, e pare agisca in maniera differente a seconda dei casi. Il più delle volte, però, porta al totale azzeramento della memoria disponibile, rendendo difficile svolgere anche le semplici operazioni oltre a creare disagi dovuti all'impossibilità, per esempio, di scattare fotografie. La problematica sembrerebbe piuttosto grave, tanto che non risulta essere possibile risolverla nemmeno disinstallando e reinstallando l'applicazione: se lo si fa, la memoria torna a riempirsi. L'unica soluzione è quindi quella di disinstallare WhatsApp in attesa di un ulteriore aggiornamento da parte degli sviluppatori.
