Xiaomi ha scavalcato Apple: è il secondo produttore mondiale di smartphone
Fino a pochi anni fa il produttore di smartphone Xiaomi poteva considerarsi sostanzialmente sconosciuto al di fuori della Cina, ma oggi è letteralmente una delle aziende più importanti del settore. La seconda, per la precisione: secondo gli ultimi dati rilevati da Canalys, il gruppo cinese ha appena superato il colosso statunitense Apple per numero di smartphone venduti in tutto il mondo, finendo alle spalle dei coreani di Samsung che ancora mantengono il controllo della classifica.
Il secondo posto
La notizia è stata rapidamente rilanciata dalla stessa Xiaomi, non senza un pizzico di giustificato orgoglio: il gruppo del resto ha annunciato la sua espansione al di fuori del territorio cinese soltanto nel 2014, quando nel panorama dei maggiori produttori di smatphone figuravano nomi ora spariti o fortemente ridimensionati: da LG a Lenovo, passando per Microsoft e Huawei. Xiaomi ha scavalcato tutti in pochi anni, arrivando a vendere il 17 percento di tutti gli smartphone smerciati nell'ultimo trimestre. Samsung domina ancora il mercato con una fetta del 19 percento, mentre Apple è rimasta al 14 percento.
La crescita post-pandemia
Ad aver portato Xiaomi in seconda posizione è stato un tasso di crescita particolarmente marcato per il periodo. Il gruppo cinese ha saputo vendere ben l'83 percento in più di telefoni rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. E se da una parte è vero che il periodo aprile-maggio-giugno 2020 non è stato particolarmente prospero a causa della pandemia di coronavirus, è vero anche che gli avversari non hanno fatto registrare rimbalzi di simile entità: rispetto all'anno scorso il numero di smartphone Samsung venduti nel mondo è aumentato del 15 percento, mentre quelli venduti da Apple solamente dell'1 percento.
La Cina avanza
Anche senza più Huawei a fare da traino — il gruppo è stato azzoppato dagli ostacoli al commercio e all'approvigionamento delle componenti imposti dal governo statunitense — la Cina resta complessivamente e definitivamente il maggior produttore mondiale di smartphone: dietro a Samsung, Xiaomi e Apple si posizionano infatti Oppo e Vivo con il 10 percento del mercato: i due gruppi fanno entrambi capo al colosso orientale BBK e sono ormai da tempo protagonisti di crescite a doppia cifra.