Il passare del tempo sta portando solo ad un intensificarsi dei problemi per Yahoo, che nel corso degli ultimi anni non ha fatto altro che continuare la sua discesa inarrestabile verso il baratro del fallimento. Ora Marissa Mayer, CEO dell'azienda, sta cercando di risollevare le sorti della sua creatura con un piano di rinascita che passa principalmente dal tagliare completamente le connessioni con i business non più rilevanti e remunerativi. Così addio alla piattaforma video Yahoo Screen, ma anche ad una grossa fetta della propria forza lavoro. Lo ha rivelato la testata Business Insider, annunciando che la Mayer avrebbe intenzione di licenziare il 10% dei suoi dipendenti.
Si parla di mille lavoratori lasciati a casa entro la fine di gennaio, più altri nel corso dei mesi successivi. Una mossa che punta a tamponare le continue perdite nella situazione economica dell'azienda, ma non ancora in grado di soddisfare i desideri degli investitori. Che, ormai, vogliono solo la testa della Mayer. Nei giorni scorsi lo ha chiesto l'azionista Starboard, definendo l'attuale situazione "frustrante" e in gran parte dovuta al team di manager che sta guidando a vista una realtà un tempo al centro del web. Il risultato ad oggi è una compagnia frammentata e senza un vero obiettivo, il cui futuro è nello scorporo del core business in favore delle quote di Alibaba, le uniche redditizie nel portfolio dell'azienda.
Le voci che spingono un cambiamento radicale sono ormai diventate insostenibili: Canyon Capital Advisors Llc vorrebbe vendere Yahoo o parte di essa, mentre SpringOwl Asset Management Llc ha suggerito il licenziamento del 75% dell'intera forza lavoro. In comune, il desiderio di togliere le redini dell'azienda alla Mayer. Il CEO è indicato come responsabile di perdite pari a 4,5 miliardi di dollari nel 2012 e 4,4 miliardi di dollari nel 2014, con un calo del 35% nel valore delle azioni nel corso degli ultimi 12 mesi. Alle critiche Yahoo ha risposto con un secco no, specificando che durante l'annuncio dei risultati finanziari del quarto trimestre saranno annunciati nuovi piani.
