YouTube, stagisti sottoposti alla “cura Ludovico”
Nel famoso film Arancia Meccanica il protagonista Alex viene sottoposto in una celebre scena alla "cura Ludovico", un trattamento basato sulla proiezione forzata di filmati di violenza al fine di curare l'indole criminale del protagonista. Ciò che accade ad alcuni dipendenti di YouTube è molto simile, anche se in questo caso si tratta ovviamente di volontari e lo scopo è trovare e rimuovere contenuti inadeguati presenti sulla piattaforma.
Purtroppo tra i video inappropriati non sono annoverate soltanto riprese di qualche bravata di ragazzini o coppiette che scelgono di condividere con il mondo i loro momenti di intimità. Nei meandri di YouTube si celano contenuti molto più terribili, come scene di pedopornografia, violenze di ogni tipo, e non esistono per il momento software così affidabili da svolgere il lavoro sporco di rimozione senza il rischio che qualche video inadatto passi le maglie della censura e finisca sui pc di milioni di utenti.
Il lavoraccio quindi va fatto nella più banale delle maniere, manualmente, osservando ore ed ore di video, rimuovendo quelli inadatti e facendo comunicazione quando necessario all'autorità giudiziaria. E' comprensibile che tale "trattamento", esteso per 8 ore al giorno per oltre un anno, riesca a colpire anche le menti più solide e lucide. A raccontarlo è un ex dipendente di Google che in passato ha accettato di occuparsi del lavoro di pulizia, forse pensando di incorrere in quei contenuti sgraditi ma sopportabili che accompagnano chiunque si avventuri nella navigazione tradizionale in rete.
La realtà è ben diversa e il giovane si trova a dover affrontare qualcosa come 15mila immagini pedopornografiche al giorno, un inferno che fa apparire il capolavoro di Kubrick come un film per ragazzini. L'ex impiegato alla lunga comincia a rendersi conto dell'incapacità, più che comprensibile, di svolgere una mansione così pesante per lungo periodo e soprattutto degli effetti che tale bombardamento sta procurando alla sua psiche e decide di farsi affiancare da uno psicologo. Qui, però, un'altra amara sorpresa. Il giovane scopre infatti che l'azienda coprirà solo parte dei costi della terapia, al resto dovrà pensarci da solo. Google dev'essere perfettamente consapevole dei rischi dei dipendenti che si occupano del lavoro sporco ed in genere affida tale mansione a stagisti o a dipendenti a cui però viene offerto un contratto part time, per evitare di dover sostenere il costo delle terapie che prevedibilmente si rendono necessarie dopo tale "trattamento".