Zoom integrato nelle lenti a contatto: l’ultima novità cyber
Presto si potrebbero indossare delle lenti a contatto in grado di ingrandire le immagini fino a 2,8 volte. Le lenti con zoom integrato sono l'ultima innovazione concepita da ricercatori svizzeri e statunitensi per venire incontro a coloro che soffrono di specifiche patologie oculari (vedi la degenerazione maculare), ma non solo.
Come funzionano
Sono spesse 1,17 mm, costruite a strati di sottilissimo alluminio a specchio. Dopo che viene riflessa svariate volte, la luce viene diretta verso la retina con l'effetto di far risultare l'immagine ingrandita all'occhio dell'osservatore. Perchè l'ingrandimento sia effettivo occorre indossare occhiali simili a quelli adoperati per il 3D – cosiddetti "polarizzanti" – questo perchè lo zoom ottico si attiva con la deviazione della luce verso la parte esterna della lente, cosa fattibile con l'occhiale ad hoc indosso.
Il vantaggio risiede nella praticità d'uso e nell'assenza di inconvenienti per chi adopera la lente, agevolando, così, la messa a fuoco di persone, oggetti, ecc. Di converso, esistono anche dei limiti, certamente superabili con un lavoro di ricerca supplementare sul prodotto: qualità e contrasto dell'immagine risultano ridotti dopo l'ingrandimento; la lente non è indossabile per lunghi periodi, almeno finchè il materiale ad oggi adoperato non verrà sostituito con uno più compatibile con un uso prolungato.
Innovazione correlata è l'integrazione di schermi LCD flessibili nelle lenti a contatto, come strumenti correttivi di disturbi visivi e dispositivi a realtà aumentata.