Rispetto all'anno scorso, nel 2014 è aumentata la quota di famiglie che dispongono di un accesso ad Internet da casa e di una connessione a banda larga, rispettivamente dal 60,7% al 64% e dal 59,7% al 62,7%. Le persone tagliate fuori dalla rete, però, sono ancora tantissime: 21 milioni e 994 mila i cittadini di 6 anni o più che non utilizzano internet. Nella classifica europea degli esclusi dalla rete, l’Italia si colloca al 24esimo posto su 28, davanti a Grecia, Romania e Bulgaria.
Lo rivela l'Istat nel rapporto Cittadini e nuove tecnologie pubblicato oggi, secondo il quale a non utilizzare il web sono le fasce di età più anziane e di uscita dal mondo del lavoro: il 74,8% dei non utenti ha tra i 65 e i 74 anni, mentre il 93,4% è over settantacinquenne. Anche tra i giovanissimi, nonostante siano considerati "nativi digitali", più della metà non utilizzano internet: circa 1 milione 518 mila tra i 6-10 anni.
Le famiglie con almeno un minorenne sono comunque le più "tecnologiche": tra queste l'87,1% possiede un computer e l'89% ha accesso ad Internet da casa. Dall'altra parte della barricata troviamo le famiglie di soli anziani ultrasessantacinquenni: solo il 17,8% di esse possiede un PC e appena il 16,3% dispone di una connessione per navigare su Internet.
Nel 2014 si è comunque ridotto il divario tra le famiglie in cui il capofamiglia è un dirigente, un imprenditore o un libero professionista e quelle in cui è un operaio: per il telefono cellulare il gap si è ridotto del 7,4%, per l'accesso ad Internet da casa del 5,1% e per la disponibilità di una connessione a banda larga del 4,2%.
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Nessuna modifica sostanziale per quanto riguarda invece il divario presente sul territorio. Le famiglie del Centro-nord dotate di PC e di un accesso ad Internet da casa sono rispettivamente il 66% e il 66,6%, contro il 57,3% e il 58,3% delle famiglie del Mezzogiorno. Resta notevole la differenza per quanto riguarda la diffusione della connessione alla banda larga: 56,4% contro 65,4% del Centro-nord.
Stabili e marcate le differenze di genere e di generazione. Il 59,3% degli uomini utilizza il computer, a fronte del 50,2% delle donne, mentre internet è utilizzato dal 62,3% degli uomini e il 52,7% delle donne. I maggiori utilizzatori del PC e di Internet restano i giovani 15-24enni, rispettivamente oltre l'83% e oltre l'89%. Nel 2014, inoltre, più della metà delle persone di più di 3 anni utilizza il pc e oltre la metà della popolazione di 6 anni e più naviga su Internet.
Grandi crescite anche per quanto riguarda l'e-commerce. Nell'ultimo anno il 34,1% degli individui di 14 anni e più che hanno usato Internet ha acquistato prodotti o servizi su internet. In particolare, i settori che registrano la crescita maggiore sono quelli legati agli articoli per la casa (+5,1%) e agli abiti e articoli sportivi (+3,8%).
Infine, circa un terzo degli utenti di Internet ha fatto ricorso a servizi cloud per accedere ai propri file. Gli spazi per l'archiviazione su Internet sono usati soprattutto dagli uomini – il 30,2% contro il 26,1% delle donne – e dalle persone tra i 18 e i 34 anni.
