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Antifurto su smartphone, dal 2015 in USA sarà obbligatorio

Le dieci aziende più importanti al mondo nel campo della telefonia mobile hanno stipulato un accordo con i gestori telefonici americani: tutti gli smartphone prodotti dal 2015 saranno dotati di un sistema antifurto in grado di proteggere i dati personali.
A cura di Dario Caliendo
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Dall'introduzione di Find My iPhone da parte di Apple sono cambiate tante cose. La sicurezza è diventata di primaria importanza nel settore dei dispositivi mobili e l'evolversi delle tecnologie ha permesso l'implementazione di diversi sistemi con i quali è possibile proteggere i propri dati personali e ritrovare uno smartphone perso o rubato.

E' un tema importante, che ha unito le aziende produttrici di dispositivi mobili e i gestori di telefonia statunitensi, in uno degli accordi più importanti degli ultimi tempi: da luglio 2014 tutti gli smartphone distribuiti nel territorio degli Stati Uniti d'America, saranno dotati di un sistema in grado di bloccare il dispositivo in caso di furto o smarrimento e di eliminarne totalmente i dati sensibili.

L'intesa è stata sottoscritta da i dieci produttori più importanti al mondo, tra cui Apple, Samsung, Google, HTC, e i principali gestori di telefonia mobile statunitensi (Verizon, AT&T, U.S. Cellular, Sprint e T-Mobile). Si tratta di un accordo storico, consultabile direttamente tramite il sito della CTIA, che può essere riassunto in quattro punti fondamentali:

  • Il proprietario dello smartphone avrà la possibilità di cancellare totalmente la memoria del terminale da remoto, in caso di furto o smarrimento, eliminando così tutti i dati presenti sul dispositivo.
  • Lo smartphone non sarà riattivabile senza il permesso dell'utente che ne ha denunciato lo smarrimento.
  • L'utente potrà ripristinare i dati cancellati grazie ad un backup cloud.
  • Lo smartphone rubato rubato potrà esser reso inutilizzabile, mediante l'utilizzo di un codice di sicurezza: saranno a disposizione esclusivamente i numeri di emergenza.

Il nuovo sistema antifurto sarà integrato in tutti i modelli prodotti dal luglio 2015 in poi, mentre per quelli precedenti sarà installabile tramite un'applicazione del tutto gratuita, scaricabile tramite i siti dei produttori o dei gestori di telefonia mobile.

E' un'iniziativa lodevole per limitare il fenomeno dei furti, che nel 2012 ha visto protagonisti oltre 1,6 milioni di smartphone rubati negli Stati Uniti.

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