La "pandora dei libri". Così è stata definita BookLamp, la startup acquisita nelle ultime ore da Apple, capace di fornire consigli univoci e dedicati ad ogni lettore, in base ad alcuni algoritmi specifici in grado di valutarne i gusti e le tipologie di lettura. Si tratta di un'acquisizione importante per Apple, che diventa sempre di più il concorrente di Amazon più agguerrito, e che con questa mossa è riuscita a "rubare" l'affare al colosso dell'e-commerce capitanato da Bezos, che si è poi concentrato su GoodReads.
Nello specifico, con un accordo la cui cifra potrebbe essere compresa tra i dieci e i quindici milioni di dollari, l'azienda di Tim Cook si è portata a casa una tecnologia molto interessante chiamata Book Genome Project, grazie alla quale un algoritmo analizzando il testo dei libri letti dagli utenti e dalle relative valutazioni, potrà suggerire ulteriori volumi da leggere.
In soldoni, a differenza delle attuali tecnologie con le quali vengono suggeriti libri in base al titolo o al genere del volume, la tecnologia di BookLamp esegue una vera e propria scansione del testo, ne comprende il contenuto e tramite un sistema di divisione in scene e punti di interesse effettua una ricerca utilizzando un motore interno in grado di paragonarne i contenuti con quelli degli altri libri.
Non si hanno ancora notizie ufficiali circa i cambiamenti che porterà questa acquisizione, ma stando a quanto si legge nel blog TechCrunsh, molti dei dipendenti della startup ormai di proprietà di Apple si stanno trasferendo in California per lavorare nel quartier generale di Cupertino.
Sovente è arrivata la risposta di Amazon, che diventerà presto più "social", grazie all'acquisizione di GoodReads, un vero e proprio social network dedicato al mondo della lettura, nel quale si possono lasciare commenti, voti e altri dati importanti relativi a un determinato volume.