Audiweb lancia Objects Video, monitorati anche i filmati visti in rete
Audiweb arricchisce la sua offerta di informazioni relative alla navigazione in Italia monitorando anche il traffico dei contenuti video. Con Audiweb Objects Video infatti viene introdotta una nuova metrica di misurazione, la "stream view" con la quale si misura la fruizione effettiva di un video in rete, con la possibilità quindi di valutarne la reale viralità e le opportunità pubblicitarie ad esso correlate.
“La rete è per sua natura in continua evoluzione e i siti vengono sempre più realizzati con tecnologie non misurabili con la metrica delle ‘pagine viste'. A titolo di esempio ricordiamo i video player, l'HTML5, le applicazioni Flash e social.”, ha dichiarato Enrico Gasperini, presidente Audiweb. “Fin dalla prima fase del sistema Audiweb abbiamo sviluppato una metodologia ‘ibrida’ innovativa che è stata poi adottata anche in altri Paesi. Ora con Audiweb Objetcs Video estendiamo il sistema per offrire al mercato una ricerca che, per la prima volta, aggiunge nuove metriche più complete con cui misurare le audience. Il prossimo obiettivo sarà l’estensione della ricerca a nuove tipologie di applicazioni e agli schermi tablet e mobile”.
Alla prima fase del lancio di Objects Video, attivo già da gennaio di quest'anno, hanno aderito alcuni tra i principali editori italiani come Rai, RCS, Gruppo L'Espresso e il Sole24Ore e secondo le prime stime nel mese di Maggio 2012 sono almeno 6,3 milioni gli utenti che hanno guardato almeno un video in rete pubblicato tra gli editori che hanno sottoscritto la partnership, con un totale di 49.8 milioni di "stream views" (ovvero l’avvio della riproduzione del contenuto audio-video in conseguenza di una richiesta di un utente) e una media di 30minuti e 56 secondi di tempo speso per persona nella fruizione dei video online.