Dopo esattamente un anno dal lancio di Mega, Kim Dotcom mostra alcuni nuovi dettagli su quello che sarà Baboom, il suo nuovo servizio di streaming musicale. Il CEO di Mega descrive la nuova piattaforma come una sorta di fusione tra Spotify ed iTunes Radio, con un'interfaccia grafica caratterizzata da un design minimalista e molto pulito: oltre alla sola musica in streaming, Baboom introdurrà alcune pagine relative agli artisti, nelle quali sarà possibile ad accedere del tutto gratuitamente a gallerie di immagini, video ed alcuni contenuti scaricabili realizzati dagli artisti stessi.
Anche se gran parte del sito non è ancora del tutto accessibile, ci sono alcuni indizi nell'interfaccia grafica che lasciano immaginare la possibilità degli utenti di gestire autonomamente le proprie raccolte di brani, affiancati da una funzione jukebox che molto probabilmente darà il via ad un ascolto casuale, scelto in base ai brani preferiti degli utenti o ad una chiave di ricerca specifica.
Inoltre, la presenza della voce "Attività" lascia immaginare che in Baboom ci sarà anche un'importante sezione social: nulla di nuovo, soprattuto considerando che le piattaforme di streaming musicale più famose e diffuse al mondo, fanno dell'integrazione con i social network una delle funzionalità principali e più virali.
Attualmente l'unico profilo artista disponibile è proprio quello di Kim Dotcom, che non solo pubblicherà il suo primo disco proprio tramite la sua piattaforma di streaming musicale, ma che darà la possibilità di vincere cospicue somme di denaro ai creativi che lo seguiranno e che realizzeranno il migliore remix ed il miglior video dei suoi brani: cinquemila dollari saranno destinati al remix più bello e diecimila dollari saranno destinati al video più bello.
"Il lancio di gennaio sarà piuttosto morbido" – racconta Kim Dotcom – "gli utenti saranno in grado di consultare solo la mia pagina artista ed ascoltare alcune canzoni. E' un modo per mostrare loro il funzionamento di Baboom. Il sito completo sarà disponibile solo qualche mese dopo".
Molto interessante è l'introduzione di una novità per quanto riguarda il formato audio dei brani ascoltati in streaming. A quanto pare, Baboom sarà uno dei primi servizi musicali ad introdurre il formato FLAC, che utilizza un particolare algoritmo di compressione dei dati in grado di eliminare totalmente le perdite qualitative che caratterizzano la musica in digitale, e fornire così agli utenti la possibilità di ascoltare la propria musica preferita con la stessa qualità del formato non compresso che troviamo nei Compact Disc.
Insomma, il mondo dei servizi di streaming musicale a breve vedrà un nuovo protagonista, che proverà ad inserirsi di forza in una realtà relativamente giovane ma ormai già quasi satura di piattaforme molto simili tra loro ed incredibilmente competitive: dopo pochi giorni della rimozione del limite di ascolto per la versione gratuita di Spotify ed in attesa dell'introduzione di BeatsMusic, Baboom potrebbe rivelarsi un progetto ambizioso e molto difficile da portare avanti.
Resta il sentore che si tratti di una pura campagna pubblicitaria, il cui unico scopo è esclusivamente quello di pubblicizzare l'album del CEO (ed artista) tedesco.