Blu Busters, spunta un altro video riservato di Apple [VIDEO]
Correva l'anno 1984 ed Apple si apprestava a mettere in commercio il suo celebre Macintosh, il computer che avrebbe cambiato per sempre la storia dell'informatica. La strada era tutt'altro che in discesa, con la concorrenza spietata di un gigante come IBM da combattere e sconfiggere. Non basta solo il design, l'interfaccia migliorata, le dimensioni ridotte; occorre motivare i propri venditori, farli sentire partecipi di un progetto innovativo che vuole rompere il monopolio instaurato da Big Blu. Ecco che Cupertino comincia a produrre filmati ad uso esclusivamente interno all'azienda per esercitare quel fascino che l'ha resa celebre in tutto il mondo, cominciando da casa propria, dal proprio staff. Qualche settimana fa ha visto la luce “1944”, un video motivazionale realizzato proprio nel 1984 nel quale Steve Jobs interpreta i panni di Franklin D. Roosevelt in un breve cameo. Il filmato è stato reso pubblico da Craig Elliott, un ex dipendente di Apple che lo ha ritrovato per caso tra i ricordi conservati in soffitta.
BLU BUSTERS – Pochi giorni dopo lo stesso Elliott ha reso noto un altro filmato che ha fatto subito il giro del mondo, Blu Busters, risalente allo stesso anno. Il “Blu” è un chiaro riferimento al famoso soprannome di IBM, Big Blu, proprio a causa della grandezza considerevole dei suoi terminali. Il punto di forza di Apple invece sono proprio le dimensioni contenute e l'interfaccia user-friendly ed è questo su cui l'azienda intende puntare l'attenzione, prima di tutto tra i suoi dipendenti. Il video, realizzato in stop motion, è una chiara parodia del film Ghost Busters, con la stessa colonna sonora firmata da Ray Parker Jr ma con il testo che dileggia l'azienda concorrente, con tanto di ritornello che recita “Blu Busters!” mentre nelle immagini vediamo alcuni utenti, stanchi di utilizzare i prodotti IBM che vengono convertiti da tre “Acchiappa Blu” con tanto di tutina, raggi laser ed effetti speciali chiaramente anni '80.
IL CAMEO DI JOBS E WOZNIAK – Come in “1944” non poteva mancare una fugace apparizione di Steve Jobs, che appare brevemente in due scene, al minuto 3:00 e 4:04. Questa volta il video vede protagonista anche l'altro fondatore della Mela, Steve Wozniak, che appare buffamente al minuto 2:21. Si tratta di due apparizioni di pochi attimi ma che dimostrano come i vertici dell'azienda fossero coinvolti in prima persona nello spronare i propri dipendenti e nel renderli partecipi della “grande avventura”. Per gli amanti della Apple si tratta invece di un'altra perla rimasta nel cassetto per quasi 30 anni da aggiungere alla memorabilia, l'ennesima dimostrazione di quanto Cupertino fosse all'avanguardia persino nella comunicazione interna.