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Come si chiameranno e come saranno i chip dei nuovi MacBook Pro di Apple

L’evento di presentazione che vedrà protagonisti i nuovi MacBook di Apple si terrà nella serata di oggi, lunedì 18 ottobre, ma qualcosa dei nuovi dispositivi la si può già sapere in anticipo. Tra le informazioni trapelate ci sono anche alcune specifiche dei processori utilizzati per animare i dispositivi.
A cura di Lorenzo Longhitano
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Tra poche ore Apple svelerà al mondo i suoi nuovi laptop MacBook Pro: l'invito all'evento di presentazione Unleashed è stato diramato ormai giorni fa e parla di una diretta streaming che si terrà oggi, lunedì 18 ottobre, a partire dalle 19 ora italiana. E se alcune indiscrezioni sui nuovi dispositivi in arrivo sono già trapelate, ancora rimane molto da capire su alcune caratteristiche come la capacità di calcolo dei nuovi gadget. Un aiuto in questo senso possono darlo le ipotesi più recenti sui nomi dei chip che animeranno i laptop in arrivo.

L'ultimo ad averne parlato con coscienza di causa è il reporter Mark Gurman di Bloomberg, solitamente ben informato su quanto avviene lungo la catena di approvigionamento dei prodotti Apple. Per i nuovi MacBook Pro e in arrivo, Gurman parla di due diverse varianti del nuovo chip: una pensata per migliorare le prestazioni dei SoC M1 attualmente offerti sui MacBook Pro, e l'altra con una ulteriore spinta in fatto di prestazioni grafiche. Le informazioni combaciano con indiscrezioni precedenti che parlavano di chip con due unità di calcolo in più e un numero doppio o quadruplo di unità dedicate alla grafica: i successori dei chip M1 dovrebbero dunque vantare processori a 10 core, con 16 o 32 unità di calcolo grafico, o GPU.

Sui nomi che saranno assegnati ai chip c'è più incertezza. Una tipologia di nomenclatura potrebbe il primo chip — con 10 CPU e 16 GPU — chiamarsi M1X come vociferato da tempo, mentre il secondo dotato di 32 GPU assumere il nome di M1Z. Secondo altre informazioni i due nomi in questione potrebbero invece essere M1 Pro e M1 Max, a suggerire meglio due incrementi progressivi in fatto di potenza di calcolo offerta. Gurman non si sbilancia su quale sarà la nomenclatura utilizzata, ma dalle ipotesi emerse sembra che le unità in arrivo non siano generazioni di chip completamente differenti, ma versioni potenziate di quanto già offerto l'anno scorso.

Come questo si tradurrà nell'utilizzo quotidiano dei MacBook Pro in arrivo, sarà noto a breve. L'evento di presentazione che avrà inizio alle 19 ora italiana si potrà seguire in diretta anche dalle pagine di Fanpage.it, e potrebbe riguardare anche i nuovi computer Mac Mini e gli auricolari AirPods 3.

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