Nonostante i passi da gigante che Facebook sta facendo per ottimizzare la privacy dei propri utenti, ci sono alcuni elementi nel social network che davvero non si può tenere privati, come l'immagine del profilo e – a quanto pare – la lista dei propri amici, almeno in parte.
Da tempo ormai social network consente di impostare la privacy relativa alla visibilità della Lista degli amici, dando la facoltà agli utenti di scegliere se renderla pubblica o meno, semplicemente modificando una semplice impostazione nel relativo pannello della Privacy: purtroppo però, una vulnerabilità relativa alla sicurezza della piattaforma di Zuckerberg rende la privacy delle Liste amici strettamente collegata a quella dei propri contatti nel social network.
Accedere a parte della Lista amici di un utente che l'ha impostata come privata è semplicissimo. Basterà conoscere almeno uno dei suoi contatti la cui Lista amici è pubblica, e annotarsi i relativi indirizzi (leggibili dalla barra degli indirizzi, una volta visitato il profilo degli utenti in questione).
Conoscendo questi dati, facilmente rintracciabili nel social network, non bisognerà fare altro che scrivere una stringa nella barra degli indirizzi:
https://www.facebook.com/nome.profilo[amici privati]/friends?and=nome.profilo[amici pubblici]
In questo modo, un algoritmo del social network – che de facto può avere accesso a tutti i dati presenti nella piattaforma – effettuerà un vero e proprio controllo incrociato tra le amicizie dei due utenti e visualizzerà tutte quelle in comune, rendendo quindi possibile l'accesso a parte della Lista degli amici dell'utente che ha deciso di impostarla come privata.
Una semplice vulnerabilità a disposizione di hacker e curiosi che, effettuando questo controllo sfruttando un numero maggiore di amici la cui Lista è stata impostata come pubblica e incrociando i risultati, qualora ne avessero la necessità potrebbero avere accesso ad un determinato elenco delle amicizie nonostante sia impostato come privato.
Purtroppo ad oggi non c'è alcun modo di risolvere il problema, se non quello di invitare i propri contatti a rendere private le proprie Liste di amici: qualora non si avesse a disposizione alcun utente con una Lista pubblica da utilizzare per effettuare il controllo incrociato, questo piccolo trucchetto non avrebbe modo di funzionare.
