Il trend è ormai in forte crescita e la maggior parte dei servizi si sta adeguando. Utilizzare lo smartphone è diventata ormai un'abitudine ben radicata nella nostra quotidianità, ma spesso ci obbliga a sopportare (apparentemente) lunghe attese: il caricamento di una pagina web, l'invio di un messaggio o l'apertura di un'applicazione, per esempio. Così, nel corso degli ultimi anni, sono nate diverse soluzioni che mettono fine alle attese: pensiamo agli Instant Articles di Facebook o agli AMP di Google, tecnologie che consentono di caricare istantaneamente una pagina web.
Il prossimo passo è quello di arrivare ad utilizzare le varie applicazioni senza la necessità di scaricarle sul nostro terminale. È questa la strada intrapresa da Google e mostrata sul palco della sua conferenza I/O. Si chiamano Instant App e consentono di utilizzare un grande numero di applicazioni semplicemente aprendo un link e non, come avviene ora, scaricando il software dal Play Store. Un approccio perfetto, spiega l'azienda di Mountain View, per sostituire le applicazioni che hanno un singolo scopo, come il pagamento di un posteggio.
Insomma, le Instant App vogliono sostituire le normali applicazioni negli usi per i quali non vogliamo utilizzare un sito web né scaricare un'applicazione che, una volta utilizzata, occupa inutilmente spazio sul nostro dispositivo. Il funzionamento è semplice: cliccando sul link il dispositivo scarica solo le parti dell'applicazione necessarie a caricare quel preciso contenuto, dando in seguito la possibilità di effettuare il download completo dell'app dallo store digitale. In questo modo è possibile accedere immediatamente e senza scaricare nulla ad un particolare servizio o contenuto. Il peso massimo di queste app è di 4 MB. Le Instant App saranno disponibili a partire dal termine dell'anno e saranno compatibili con Android 4.3 Jellybean e superiori.