Nelle ultime ore, con la diffusione del coronavirus anche nel Nord Italia in Lombardia e Veneto, la "psicosi da SARS-CoV-2" sta continuando a crescere in tutta la popolazione, anche tra chi non abita nei pressi delle zone colpite. Lo dimostrano elementi come la continua corsa all'acquisto delle mascherine chirurgiche – sempre più difficili da trovare nelle farmacie – e alla difficoltà nell'accedere al sito del Ministero della Salute, che negli ultimi minuti ha smesso di caricare le pagine. A quanto pare il grande numero di persone che stanno provando ad accedere al portale ha portato ad un intoppo tecnico che ha mandato down il sito.
Il Ministero della Salute sta pubblicando numerose informazioni sul virus e su come prevenirlo e proteggersi in questi momenti difficili. Per questo, probabilmente, molte persone hanno provato ad accedere al sito per capire come prevenire la diffusione del coronavirus e proteggersi in queste giornate così caotiche per l'arrivo del virus nel Nord Italia, dove non è stato ancora individuato il centro del focolaio e i casi accertati continuano ad aumentare. Così il sito del Ministero della Salute è caduto vittima di questa "psicosi" e i server, probabilmente sovraccaricati dal numero di visitatori, hanno ceduto.
In questo momento, infatti, provando ad accedere al portale del Ministero della Salute, dove sono presenti diverse indicazioni sulla prevenzione di base per evitare la diffusione del Coronavirus, si ottiene solamente una pagina bianca: il browser prova a caricare il sito, ma il risultato è nullo: "Impossibile caricare la pagina". Un errore temporaneo che, con molta probabilità, verrà risolto nel corso delle prossime ore. Non resta che attendere per poter tornare ad accedere ai consigli del Ministero, che però sono disponibili anche in forma di video sul canale YouTube ufficiale, ancora accessibile.
Come proteggersi dal Coronavirus
Per ridurre al minimo i rischi di essere contagiati dal nuovo coronavirus, sul suo sito il Ministero della Salute ha pubblicato una serie di precauzioni utili. L'utilizzo della maschera è raccomandato per le persone che sono state nelle aree a rischio negli ultimi 14 giorni – il tempo di incubazione del patogeno – e che iniziano a presentare sintomi potenzialmente legati al coronavirus, come tosse, febbre e starnuti; ciò aiuta a ridurre il rischio di contagiare le persone con cui si viene in contatto.
Un altro consiglio del Ministero della Salute è quello di starnutire preferibilmente tra braccio e avambraccio, all'altezza del gomito, e non sulle mani come si farebbe normalmente; questo perché tale parte del corpo è quella che entra meno in contatto con gli altri. Una delle più grandi raccomandazioni è quella di lavarsi bene le mani con acqua e sapone, più volte al giorno. Tale operazione, che non deve essere svolta in maniera superficiale, diventa particolarmente importante dopo aver utilizzato un fazzoletto.