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eBay nel mirino del fisco italiano, 76 milioni tra tasse arretrate e sanzioni

Dopo le indagini delle autorità francesi anche in Italia il celebre sito di aste online finisce sotto inchiesta da parte delle Fiamme Gialle. Oltre a 21 milioni di tasse non pagate vengono contestati altri 55,6 milioni tra sanzioni ed interessi.
A cura di Angelo Marra
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Secondo l'Agenzia delle Entrate eBay, leader mondiale nelle aste online, non avrebbe versato un solo euro di imposte a fronte degli enormi guadagni ottenuti sul territorio italiano e rischia di dover pagare oltre 76,8 milioni di euro tra tasse non pagate, multe ed interessi, se il ricorso alla commissione tributaria di Milano non dovesse essere accolto.

Si fa sempre più duro lo scontro tra le multinazionali che operano in rete ed il fisco dei vari governi, soprattutto europei, con i Paesi che contestano ai big di produrre enormi ricchezze pagando poi le tasse in paradisi fiscali con regimi decisamente più agevolati. Ebay infatti non è l'unico ad essere finito sotto inchiesta da parte delle Fiamme Gialle. Anche Google, Facebook e Amazon sono sotto indagine in diverse nazioni per gli stessi motivi, anche in Italia.

Gli uffici milanesi di Facebook ad esempio sono stati visitati recentemente dalla Guardia di Finanza mentre contro BigG si sta scatenando una vera e propria guerra europea dopo la notizia del trasferimento dell'80% del suo fatturato alle Bermuda che ha portato la holding a risparmiare qualcosa come 2 miliardi di tasse. La replica del gigante è stata "produciamo ricchezza in tutto il mondo". Soprattutto – forse hanno dimenticato di aggiungere –  alle Bermuda.

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