Nel corso di una conferenza stampa tenutasi ieri in Cina, si è iniziato a parlare di quello che sarà il nuovo standard USB Type-C: sono partiti i lavori sul cambiamento più rivoluzionario mai introdotto all'Universal Serial Bus, che entro la fine del luglio 2014 verrà rivoluzionato sia per quanto riguarda la forma che per quanto riguarda le prestazioni.
Design reversibile
Eliminando del tutto la compatibilità con le porte finora utilizzate su computer e dispositivi multimediali, il nuovo standard USB Type-C è molto più piccolo rispetto ai tradizionali connettori USB ed è caratterizzato – per la prima volta in assoluto – da una novità fisica molto importante: la reversibilità. Il nuovo design dei connettori infatti non richiederà più l'inserimento dei plug seguendo un determinato orientamento, rendendone (finalmente) molto più veloce ed intuitivo.
Destinato a sostituire del tutto sia i cavi USB che i cavi microUSB con un unico standard universale, il Type-C sembra essere molto simile al cavo Lightning introdotto da Apple con l'iPhone 5, caratterizzato a sua volta da un design reversibile.
Dall'USB 1.0 all'USB 3.1: la velocità di trasferimento dati
I nuovi cavi USB Type-C supporteranno ovviamente lo standard USB 3.1 e renderanno possibile un'incredibile velocità di trasferimento dati, arrivando a punte di addirittura 10 Gbps, raddoppiando quindi la velocità attuale dell'USB 3.o.
Lo standard 1.0 dell'USB fu introdotto nel gennaio del 1996 e supportava velocità di trasferimento dati di soli 1,5 Mbit/s, era uno standard adeguato solo a mouse, tastiere e dispositivi lenti, che fu dichiarato obsoleto due anni dopo, quando nel settembre del 1998 fu introdotto l'USB 1.1, caratterizzato dalla modalità full speed che ne aumentò la velocità a 12 Mbit/s.
La novità più importante per lo standard Universal Serial Bus, fu introdotta nell'aprile del 2000 con l'USB 2.0: questa nuova connessione era diretta concorrente con lo standard Firewire 400, ed era caratterizzata da una velocità di trasferimento di 400 Mbit/s, benché agli effetti pratici quest'ultimo risultava ancora più veloce e stabile del primo, soprattutto con dispositivi che manipolano flussi video.
L'11 giugno del 2012 infine è stato introdotto l'USB 3.0, lo standard attualmente in uso dai dispositivi fissi e mobili più recenti, in grado di raggiungere una velocità di trasferimento dati di 4,8 Gbit/s.
Insomma, in meno di 10 anni la velocità delle connessioni USB è aumentata esponenzialmente, ma le speranze degli appassionati di tutto il mondo sono già rivolte al futuro, quando tutti i dispositivi abbandoneranno (finalmente) i cavi ed utilizzeranno lo standard USB Wireless.