Nel corso degli ultimi anni le emoji si sono fortemente evolute per includere quante più persone possibile, dalle coppie dello stesso sesso alle persone di colore, passando per gli utenti con disabilità e gli anziani. Ad oggi, però, se osservate le emoji delle coppie noterete che sono disponibili solamente nella variante con la pelle gialla, cioè quella che è sempre esistita prima dell'arrivo delle varie tonalità di pelle. Presto, però, questa cosa cambierà con l'introduzione delle coppie miste, un'iniziativa partita dall'applicazione di dating online Tinder.
L'app ormai famosa in tutto il mondo ha infatti organizzato una campagna chiamata #Representlove con la quale ha richiesto all'Unicode Consortium – l'organizzazione che gestisce la pubblicazione delle emoji in tutto il mondo e su tutti i sistemi – l'inserimento delle coppie miste all'interno del prossimo aggiornamento dello standard emoji. Lanciata a febbraio 2018, la campagna di Tinder era basata su una petizione che ha ottenuto oltre 50.000 firme nel corso dell'anno.
Un successo che ha convinto l'Unicode Consortium ad inserire le coppie miste all'interno dell'aggiornamento dello standard in arrivo nel 2019 e che comprenderà 230 nuove faccine. Le emoji, infatti, non sono semplici immagini ma un vero e proprio standard condiviso da tutti i sistemi operativi dei dispositivi in circolazione (anche concorrenti) che consente ad ogni utente di inviare le emoji a chiunque. Il coinvolgimento di Tinder, segnala l'azienda, è basato sul fatto che "il dating online ha aumentato gli incontri e i matrimoni tra coppie miste". " Tinder supporta la libertà delle persone che vivono come vogliono vivere e amano chi vogliono amare" ha commentato l'azienda in una nota. "Il successo della nostra campagna dimostra quanto sono forti le voci delle 50.000 persone che hanno firmato la petizione. Insieme abbiamo portato ad un cambiamento".